Vi siete mai chiesti come fanno i fotografi a coprire quasi tutte le gare durante un evento?

In questo articolo andrò a raccontarvi come si svolge la preparazione di un reportage fotografico per poter svolgere un buon lavoro.

Una volta scelta la manifestazione a cui scattare la prima cosa da fare è studiare il campo nel quale si svolgerà: il numero delle corsie, la disposizione delle pedane, le tribune, l’orientazione del sole, sono tutti elementi fondamentali da osservare e da conoscere.

Quando è possibile è sempre consigliabile fare un sopralluogo per arrivare al giorno della gare sapendo già i punti “strategici” risparmiando tempo prezioso.
Bisogna poi valutare se sono presenti emittenti televisive a fare riprese e valutare il numero di fotografi che saranno in campo per evitare di intralciarsi e disturbare il lavoro altrui.

Fatto ciò si studia il programma orario e si controllano tutte le liste degli atleti iscritti, in modo da poter rendere il futuro un po’ più “prevedibile”.
La pianificazione si completa buttando giù una scaletta completa segnando punti di ripresa e orari, una sorta di tabella di marcia da seguire. E’ una cosa lunga e noiosa, ma fondamentale per non arrivare impreparati.

Ci sono momenti vi assicuro di massima tensione, nei quali si accavallano gare importanti, che non possono essere perse assolutamente per alcun motivo, per cui è fondamentale avere un riferimento, non farsi prendere dal panico ed essere freddi , cosa che si acquisisce solo con l’esperienza e il tempo.

Mi è capitato di dover attraversare il campo di volata ( sfruttando l’allenamento e le gambe da “atletapercaso”) per riprendere un arrivo, un salto, un lancio o una premiazione particolarmente significativa. Pianificando le cose i km di corsa in su e giù per il campo possono essere notevolmente ridotti, credetemi!