Questo sarà sicuramente un anno da ricordare per l’astista greca Ekaterini Stefanidi.
A inizio stagione porta a casa un bronzo mondiale indoor, poi arriva l’oro europeo e ieri notte l’abbiamo vista superare l’asticella a quota 4.85m che le ha permesso di mettersi al collo la medaglia d’oro di campionessa olimpica.
Assente in pedana l’atleta di casa Fabiana Murer, che non è riuscita a qualificarsi per la finale, l’altra pretendente all’oro, Yarisley Silva, è uscita di gara molto presto dopo tre nulli a 4.70m.
Con l’asticella posta a 4.80m le atlete in gara erano solamente sei: Nicole Buchler, Holly Bradshaw, Alana Boyd, Eliza McCartney, Sandi Morris e Ekaterini Stefanidi. Bradshaw e Buchler non riescono a superare la misura e lasciano la gara al 5° e 6° posto.
Alana Boyd si ferma a 4.85m come la giovane neo zelandese, classe 1996, Eliza McCartney ma è la seconda a guadagnarsi una importantissima medaglia di bronzo per minor numero di errori.
Adesso inizia un testa a testa tra la greca Stefanidi e l’americana Morris. Entrambe saltano 4.85m al secondo tentativo e l’asticella viene alzata a 4.90m. La prima a far segnare le tre X è la Stefanidi che dovrà attendere solo pochi secondi prima di realizzare di essere la nuova campionessa olimpica. La Morris infatti ottiene un nullo e a causa di un errore di troppo a 4.70m si dovrà accontentare solo della medaglia d’argento.
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Foto Chiara Montesano/trackarena.com