Il TAS rigetta il ricorso di 68 atleti russi, Russia ancora fuori dalle Olimpiadi

russia-bandieraNiente da fare per i 68 atleti russi che avevano fatto ricorso al TAS contro la decisione della IAAF di sospendere la Russia da tutte le competizioni. Questi atleti avevano infatti fatto richiesta di poter partecipare come atleti indipendenti sotto la bandiera olimpica, come faranno la Klishina e la Stepanova.

Non potrà prendere parte alle Olimpiadi di Rio la campionessa Yelena Isinbyeva che ieri si dichiarava positiva riguardo alla questione dopo aver partecipato all’audizione.

Dopo essersi visti chiudere le porte in faccia da IAAF e TAS, gli atleti russi dovranno riporre tutte le proprie speranze nel CIO che avrà l’ultima parola.
Dick Pound, presidente della WADA e vice presidente del CIO ha dichiarato: “Il CIO è al momento riluttante a prendere in considerazione una totale esclusione dei russi. Quando si deve prendere una decisione così grave, come l’esclusione di tutta una delegazione, si vuole essere sicuri di non incappare in ostacoli giuridici”.

Il rischio è quello di vietare la partecipazione alla più importante rassegna sportiva ad atleti puliti che avrebbero gareggiato senza imbrogli. Il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov, ha commentato così la vicenda: “Crediamo che il principio di responsabilità collettiva sia inaccettabile. Stiamo parlando di atleti che si stanno preparando seriamente per le Olimpiadi e che non hanno niente a che vedere con il doping e con le accuse e che sono stati regolarmente testati da agenzie anti-doping straniere“.

Ieri la Federazione Russa aveva ufficializzato la lista dei convocati per le Olimpiadi di cui fanno parte anche i 68 atleti che avevano fatto ricorso al TAS. Al momento le uniche due atlete russe che saranno presenti a Rio saranno la mezzofondista Yuliya Stepanova e la saltatrice Darya Klishina, entrambe residenti negli Stati Uniti.

Nei prossimi giorni il CIO dovrà decidere se seguire le orme della IAAF o se lasciare una porta aperta agli atleti che si dimostreranno puliti.

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