Mentre in Italia si correva la 21^ Maratona di Roma, in Portogallo migliaia di atleti hanno preso parte alla 25^ Mezza Maratona di Lisbona.
Tra queste migliaia però ce n’era uno in particolare da tenere d’occhio: Mo Farah.
Alla vigilia tutti gli occhi erano naturalmente puntati su di lui, il re Mida dell’atletica che trasforma le sue gare in record, ultimo quello mondiale sulle due miglia indoor. Non sono state poche le polemiche su di lui nell’ultimo periodo, con persino gli atleti stessi che lo accusavano di scegliere le gare in cui essere presente pensando solo a vincere e non al risultato (ci riferiamo all’acceso battibecco che ha avuto su Twitter con Andy Vernon qualche settimana fa).
Ancora una volta però il britannico ha saputo zittire tutti piazzando l’ennesimo risultato strepitoso. Questa mattina ha aggiunto al suo palmares almeno altri tre record, a partire dal Record Europeo chiudendo la mezza in 59’32”, passando per il Record Nazionale per finire con l’essere il primo britannico ad abbattere il muro dell’ora in questa distanza.
L’organizzazione della maratona aveva messo anche in palio 100.000 $ in palio per chi avesse battuto il record del mondo, stabilitò proprio su quel percorso nel 2010 da Zersenay Tadese con 58’23”, ma, avrà pensato Farah, una cosa alla volta.
Dietro di lui i keniani Kogo e Kibet, il primo battuto solo dopo un durissimo sprint (59’33”) mentre il secondo è rimasto più indietro (59’58”). Al femminile la vittoria è andata alla keniana Rose Chelimo in 1h08’22”.
Foto Victah Sailer@Photo Run