Il cerchio si chiuderà da dove partì proprio il più grande successo della britannica 41enne Paula Radcliffe, la quale nel 2003, alla Maratona di Londra, abbassò il record del mondo sulla distanza, correndo i 42,195 km in 2h15’25”, record che tutt’ora rimane imbattuto.
La Radcliffe ha annunciato che ad aprile, correrà la sua ultima maratona, sempre a Londra, per celebrare lo storico momento del suo record mondiale. Non è ancora chiaro se l’atleta britannica prenderà il via tra i corridori detti “d’elite”.
L’ex direttore della Maratona di Londra David Bedford ha dichiarato: “Attualmente stiamo aspettando di vedere il suo stato di forma, ed entro la fine del mese sapremo se Paula verrà inserita nella gara d’elite o meno. Se questa sarà la sua ultima gara sarà certamente la fine di una carriera atletica incredibile che ha visto alcuni dei più grandi spettacoli che la maratona abbia offerto. Nessuno poteva immaginare come la sua carriera sarebbe finita dopo il 2h15′ e lei probabilmente avrebbe voluto vincere una medaglia olimpica, ma, per me, è la più grande atleta di maratona che abbiamo mai visto. E ‘giusto che le sia dato il tempo per determinare i suoi livelli di competitività. ”
A Paula Radcliffe in effetti manca l’alloro olimpico nel suo foltissimo palmares, che oltre a presentare vittorie nelle maratone più importanti, annovera sei ori iridati ( 1 mondiale outdoor, 3 mondiali di mezza maratona, 3 mondiali di campestre), 4 ori continentali ( 1 europeo outdoor, 3 europei di campestre) ed infine un oro ai Giochi del Commonwealth, mancando però l’appuntamento alle Olimpiadi di Atene e Pechino per guai fisici.
Mentre aspettiamo di conoscere in quale gruppo verrà inserito il nome della Radcliffe, a guidare la testa femminile appaioni quattro ragazze, nominate dalla cronaca sportiva le ” Fantastiche quattro”, ovvero: Edna Kiplagat, Florence Kiplagat, Priscah Jeptoo e Mary Keitany.
Tra gli uomini, vedremo al via il primatista mondiale Dennis Kimetto, che dovrà vedersela di nuovo con l’ex primatista Wilson Kipsang ed il grande recordman dei 5000 e 10.000 Kenenisa Bekele, neofita della maratona londinese.
Foto di Athletics Illustrated