NEWS : Nasce il Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco, le Fiamme Rosse

vigili del fuocoFuoco e fiamme per lo sport italiano, ma soprattutto fiamme, perché ora al fianco delle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, le Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria e le Fiamme Oro della Polizia, si affiancano le Fiamme Rosse dei Vigili del Fuoco.
La societa’ e’ appena nata, grazie alla recente firma del decreto che ufficializza la nascita del nuovo Gruppo Sportivo Nazionale, da parte del ministro Alfano.

In passato molti Vigili del Fuoco, avevano gareggiato con successo a livello sia mondiale che olimpico, appartenendo pero’ a societa’ provinciali, tra questi: i fratelli Pasquale e Giovanni Carminucci, Arrigo Carnoli, Angelo Vicardi e Gianfranco Marzolla, appartenenti alla squadra nazionale azzurra di ginnastica artistica, bronzo alle Olimpiadi di Roma ’60, a questi si aggiungono Juri Chechi (come i sopracitati, appartenente al mondo della ginnastica), i lottatori Ignazio Fabra e Claudio Pollio, lo sciatore Maurilio De Zolt, e i recenti Alessandro Corona e Giovanni Scarantino, con le loro nove partecipazioni olimpiche complessive.

In un ottica italiana continuamente spinta verso il guadagno su ogni cosa, il neo nato gruppo sportivo delle Fiamme Rosse puntualizza di non essere assolutamente una società a scopo di lucro e come scopo primario si prefigge di “svolgere e promuovere l’attività sportiva agonistica di alto livello dei propri atleti, con l’obiettivo di accrescere il prestigio del corpo nazionale e di sviluppare il patrimonio sportivo”.

Con questo quindi sale a a 11 il numero dei Gruppi Sportivi Militari presenti in Italia. Non si è ancora capito se sono un bene o un male per l’atletica, una cosa però è certa: senza di loro non ci sarebbe l’atletica di alto livello.

5 commenti su “NEWS : Nasce il Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco, le Fiamme Rosse

  1. Più che “Non si è ancora capito se sono un bene o un male per l’atletica” io direi non si è assolutamente capito se la notizia riguarda ANCHE l’atletica. Il G.S. Fiamme Rosse esiste DA SEMPRE (prima era semplicemente G.S. Vigili del Fuoco), solo che gli sportivi non lo facevano di professione come un Galvan per fare un esempio. E tra questi sport, come potete tutti vedere sullo stesso sito dei VdF, l’atletica NON C’È.

  2. Fintanto che non avremo prova contraria ci teniamo i Gruppi Militari e ciò fanno per avere atletica ad un alto livello (nazionale). Poi come in tutte le cose ci potrebbe essere un piano B.
    Attualmente i contribuenti versano denari allo Stato (tasse), che elargisce tramite il Ministero dell’Interno o Difesa ai Corpi quali Polizia, Esercito, Carabinieri……. che a loro volta utilizzano questi fondi per i gruppi sportivi.
    Piano B ?: Lo stato stanzia il medesimo capitale a favore del Coni che distribuisce a Società Sportive con un valido progetto e con meriti.
    Poi si apre un tema: ma i medesimi soldi destinati ai gruppi sportivi militari porterebbero agli stessi risultati o peggiori/migliori.

  3. Sono un vigile del fuoco da 23anni , ex saltatore del cus palermo , diplomato isef e tecnico di atletica , nonchè responsabile delle attività sportive del Comando di palermo. detto ciò desidero informarvi che purtroppo nel tessuto organizzativo e di organigramma dei vvf. non esistono figure tecniche tali da portare avanti l’attività sportiva con particolare riferimento all’atletica ,ove c’è il vuoto tecnico assoluto. Esistono solo a livello decentrato in qualche Comando delle figure come (la mia)che nel tempo libero dal servizio di soccorso senza alcuna remunerazione e/o permesso orario si dedicano ai ragazzi e giovani atleti.a livello centrale (roma) di atletica sono tanto dietro!!!

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