Ayomide Folorunso 5^ a Zurigo (VIDEO), Alessia Trost ferma a 1.90m

Ayomide FolorunsoIeri sera a Zurigo sono stati decretati i primi campioni della Diamond League 2016; erano due le azzurre in gara, Alessia Trost nell’alto e Ayomide Folorunso nei 400hs.

L’atleta della Fiamme Oro ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione; le viene assegnata la prima corsia ma riesce a gestire in modo ottimale la gara cambiando ritmo a 120m dall’arrivo e recuperando le atlete che aveva davanti. Con uno sprint finale riesce a superare anche Lea Sprunger e va a chiudere la gara al 5° posto in 55″69, vicino al personale di 19 centesimi.

Non è riuscita a mantenere la terza posizione invece Alessia Trost che scende in 5^ posizione nella classifica generale. A Zurigo non riesce ad andare oltre l’1.90m e finisce così al 9° posto. Vince la gara e la diamond race (61 punti) la campionessa olimpica Ruth Beitia superando al primo tentativo 1.96m e fallendo poi i 2.02m.

Scende ancora sotto il muro dei 10″ Asafa Powell che va ad agguantare il titolo di campione dei 100m passando all’arrivo in 9″94 ed ottenendo così 26 punti complessivi. Nonostante non sia riuscita a vincere a Zurigo, Dafne Schippers si laurea campionessa della diamond race con 48 punti; la vittoria nella gara va a Elaine Thompson che chiude con un centesimo in meno della Schippers, 21″85 per la giamaicana e 21″86 per la olandese.

LaShawn Merritt domina il giro della morte al maschile vincendo nuovamente con il tempo di 44″64 davanti a Bralon Taplin; Merritt conquista anche il diamantone chiudendo con 50 punti. Salgono a 5 le vittorie nelle gare della Diamond League per Caster Semenya sugli 800m; ieri sera l’atleta ha prevalso nuovamente su tutte vincendo in 1’56″44 davanti a Francine Nyonsaba in 1’56″76.

La vittoria sui 1500m donne va all’americana Shannon Rowbury in 3’57″78 che ha la meglio su Laura Muir, fresca di PB e Record Nazionale, in 3’57″85. La inglese però riesce a mantenersi in testa alla classifica con 40 punti. L’etiope Hagos Gebrhiwet domina la gara dei 5000m e va a vincere in solitaria in 13’14″82 davanti ai due americani Paul Chelimo (13’16″51) e Evan Jager (13’16″86).

La primatista mondiale dei 100hs Kendra Harrison in questa stagione ha dimostrato di essere imbattibile e con ieri sera è andata a vincere la sua sesta gara del circuito chiudendo in 12″63 e portandosi a casa anche il primo posto della diamond race. Al maschile invece, sui 400hs, è Kerron Clement a vincere entrambi i titoli chiudendo in 48″72 davanti a Javier Culson in 48″79. Sulle 3000st Ruth Jebet riscrive il Record del Meeting in 9’07″00 e ottiene 56 punti complessivi che la piazzano al primo posto della classifica.

Nell’asta Renaud Lavillenie si prende la rivincita sul brasiliano Thiago Braz da Silva e vince a parimerito con Sam Kendricks a quota 5.90m. Per Lavillenie si tratta della 7^ vittoria consecutiva del circuito, risultato mai ottenuto da nessuno al momento.

Christian Taylor nel triplo atterra a 17.80m, ben lontano dal 17.01m di Troy Doris, nel lungo femminile è ancora Brittney Reese a vincere con 6.95m appena due centimetri sopra a Ivana Spanovic (6.93m). Sandra Perkovic continua a non avere rivali e con 68.44m, misura ottenuta all’ultimo tentativo, distacca Melina Robert-Michon di 5m (63.91m). Nel peso Tom Walsh si migliora nuovamente e migliora anche il Record dell’Ocenia stabilito a Parigi, lanciando l’attrezzo a 20.20m, 20cm sopra il precedente primato. Esercitarsi nel lancio dello spazzolino non è servito a Thomas Rohler per vincere la gara di giavellotto; viene infatti battuto dal ceco Jakub Vadlejch 87.28m contro 86.56m.

RISULTATIRISULTATI DIAMOND RACE

Nella foto: Ayomide Folorunso (Davida Ruggieri/trackarena.com)

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