Alta partecipazione alla Maratona di Palermo 2016, dominano Meli e Pantaleone

Maratona di Palermo 2016Podio tutto keniano alla XXII Maratona di Palermo che si è disputata ieri nel capoluogo siciliano.

Com’era ampiamente prevedibile le gazzelle africane hanno fatto il brutto e il cattivo tempo, dominando la competizione. A vincere è stato forse il meno atteso dei tre, Ezekiel Kiprotic Meli, tesserato per l’Atletica Futura ASD, alle sua prima esperienza in maratona che così dichiara a fine gara: ”Percorso duro e molto bello, era la prima volta che correvo una maratona e sono contento di com’è andata. Mi rammarico solo per un problema al polpaccio che ho avvertito già dal terzo chilometro, portandomelo dietro per tutta la gara. Il momento decisivo l’ultimo tratto in salita è quello che ha fatto la selezione”.

Al secondo posto con circa due minuti di ritardo Hosea Kimeli Kisorio, vincitore alla recente Telesia Half Marathon, in 2h19’25. Terzo Paul Tiongik in 2h20’22. Quarto, e primo degli italiani, il vincitore dello scorso anno  Filippo Lo Piccolo (Good Race Team) in 2h36’40.

Non c’è stata storia invece per la gara al femminile che ha visto la vittoria dell’argentina di Lobos,  Mariana Mendiburu Pantaleone che ha fermato il crono su 3h06’40. ”Sono rimasta estasiata dalla spiaggia di Mondello, percorso duro e bellissimo. Ho rallentato un po’ sul finire di gara, peccato quell’errore sul percorso,che mi ha costretta a correre quasi un chilometro in più”, dichiara. Al secondo posto, staccatissima, Maria Cristina Guzzi (Atl. San Marco) in 3h21’48, terza l’ungherese Gyula Lazay in 3h25’57.

In precedenza Salvo Campanella a bordo della sua handbike, aveva chiuso la sua prova-esibizione precedendo gli atleti della mezza maratona; media distanza che ha visto le vittorie, tra gli uomini del marocchino Bibi Hamad in  1h10’03 e al femminile dalla palermitana Barbara Bennici  che ha sfoderato un ottimo 1h26’50. Gara in fotocopia, entrambe infatti, hanno dominato dal primo all’ultimo chilometro, dando poco più di 4 minuti di distacco ai secondi classificati.

Confermata e sempre più apprezzata anche la presenza della non competitiva,  “The Walk of smile – CRAI Sicilia Spa” nata con l’obiettivo di sensibilizzare e informare su una problematica sanitaria qual è la Thalassemia. Oltre 2000 i bambini accompagnati dai genitori che hanno percorso i tre chilometri a loro dedicati; il classico fiume festante colorato dall’allegria dei più piccoli che ha coinvolto tutti i presenti.

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