DOPING : Squalifica a vita per il marciatore Igor Erokhin (RUS). Italia ufficiosamente d’oro a Olhão 2011

IgorErokhinGiunge qualche ora fa dalla Russia una importante notizia diffusa dalla Commissione Anti-Doping della Federazione Russa.

L’atleta Igor Erokhin, marciatore russo già squalificato in passato per due anni per essere stato  trovato positivo all’eritropoietina (EPO) in occasione dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, è risultato avere delle anomalie nei parametri ematici del suo passaporto biologico. Per questo motivo, visti i regolamenti della IAAF, in particolare i paragrafi 32.2 (a), 40.7 (a) e 40.8, la commissione ha applicato la sanzione disciplinare massima: squalifica a vita e revoca di tutti i risultati dell’atleta ottenuti dopo il 25 febbraio 2011. Per capire questo cosa comporterà andiamo ad analizzare il suo “curriculum”.

Igor Erokhin, oltre ad essere arrivato quinto a Londra 2012 nei 50km di Marcia (risultato non valido dunque) è stato Campione Europeo U23 ad Erfurt (GER) 2005, titolo che continuerà a detenere. Più significative, per noi italiani, le altre sue medaglie internazionali.

Oltre ad aver vinto l’argento in occasione della Coppa del Mondo di marcia nell’edizione casalinga di Saransk 2012 (dove la Russia  resterà comunque medaglia d’oro a squadre),  è stato secondo anche nella Coppa Europa di Marcia a Olhão 2011. In quell’occasione la Russia si presentò all’evento con soli tre atleti (il minimo necessario per prendere punteggio, a Saransk erano in quattro).

Questo implica la conseguente uscita di classifica da parte della Russia e, scalando di un posto, l’assegnazione dell’oro per l’Italia ad un solo punto di vantaggio sulla Polonia, argento, oltre ad un bronzo insperato della Spagna, ben lontana dalla zona medaglie.
In chiave individuale, sempre in conseguenza della squalifica di Erokhin, il nostro Marco De Luca (allora bronzo in 3’50″13) ottiene ad oltre due anni di distanza la medaglia d’argento.

Ricordiamo però che questi “cambiamenti” non sono ancora ufficiali, la IAAF si è per ora limitata a squalificare l’atleta, ma dovrebbero essere una formalità da approvare nelle prossime settimane in caso di conferma del provvedimento. Resta comunque il dispiacere di non aver potuto sentire suonare in Portogallo il nostro inno.

Nella foto: Igor Erokhin, Sergey Kirdyapkin e Jared Tallent alla premiazione della 50 km di Marcia alla Coppa del Mondo di Saransk 2012. (Oleg Nikishin/Getty Images Europe)

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