Nel weekend appena concluso si è svolta, nell’ impianto di Villa Gentile, a Genova, la seconda fase dei Cds su pista Allievi della Liguria.
Condizioni climatiche simili a quelle della prima fase, con il Sabato caratterizzato da un fortissimo temporale che ha certamente influenzato sulla prestazione di molti atleti e la Domenica parzialmente nuvolosa, con un clima mite adatto a gareggiare in buone condizioni.
La classifica delle due giornate vede sul podio Cat. Allievi l’ Atletica Arcobaleno (11550 punti), il Trionfo Ligure (10642 punti) che stacca la Maurina Olio Carli Imperia (10611 punti) per pochissimi punti. Tra le femmine ottima prestazione del Trionfo Ligure (12670 punti) davanti all Atletica Spectec Carispezia (12582 punti), e Atletica Arcobaleno Savona (10847 punti).
PRIMA GIORNATA
La giornata di Sabato, seppur rovinata dalla pioggia, ha offerto comunque discreti risultati; nei 100 metri maschili si è imposto con il tempo di 11”19 Abdulsamet Badur (Maurina Olio Carli), davanti a Mattia Biasi, secondo con il crono di 11”44. Nei 400 metri piani ottimo 52”70 dell’ ostacolista classe ’97 Francesco Rebagliati che fa ben sperare nel giro di pista con gli ostacoli; Tra i concorsi spicca il risultato ottenuto da Gioele Buzzanca (Atletica Arcobaleno) che scaglia il disco da 1.5 kg. a 41 metri.
Chiude le danze la staffetta 4×100 vinta dalla Maurina Olio Carli con il quartetto composto da Saglietti- Serpilli- Vallarino- Badur in 45”67.
Tra le femmine si evidenziano i primi posti per Elisa Lugli (Trionfo Ligure) nei 100 metri con il personale abbassato di quasi 4 decimi e portato a 12”82, Chiara Ferdani (Atletica Spectec Carispezia) classe’97 capace di un ottimo 59”56 sui 400 metri piani, Margherita Patané (Atletica Spectec Carispezia) con 1.45 nell’ alto, e Francesca Macario (Trionfo Ligure) nel lancio del martello, 50.65 la sua misura che porta al Trionfo Ligure ben 812 punti.
SECONDA GIORNATA
Date le discrete condizioni climatiche i buoni risultati non sono tardati ad arrivare.
In campo maschile è il solito Abdulsamet Badur che si aggiudica i 200m siglando il tempo di 22”96, messo alle strette da Mattia Biasi che però cade rovinosamente a pochi metri dalla linea di arrivo. Il secondo posto va così a Lorenzo Bottazzi (Trionfo Ligure) che chiude in 23”79. Negli 800 metri piani vittoria per Roberto Nicolai (Atletica Spectec Carispezia) in 2’01”54 davanti al sottoscritto Fabio Frangione (2’02”89) purtroppo ancora lontano dal personale. Nei 3000m buon crono per l’ esordiente Giulio Imberciadori tesserato con l’ “Atletica Frecce Zena, 9’26”04.
Tra i concorsi il salto in lungo è stato quello di maggiore qualità; il salto vincente è stato effettuato da Andrea Melchiorre (Atletica Spectec Carispezia) con la misura di 6.34 davanti a Michele Marchiori (6.01) vincitore oltretutto del salto in alto con 1.70. Stessa misura, ma che gli vale il secondo gradino del podio, la sigla Giacomo Anfossi (Maurina Olio Carli Imperia).
Il quartetto dell’ Atletica Arcobaleno (Ghigliazza- Caviglia- Rebagliati- Boicelli) si aggiudica la 4×400 fermando il crono a 3’30”45, surclassando di ben 5 secondi il minimo di partecipazione ai campionati italiani.
Le allieve non deludono le aspettative; la spezzina Lea Simonini offre il migliore risultato individuale della giornata chiudendo gli 800 metri in 2’16”40 (840 punti) davanti alla compagna di squadra Gaia Romeo (2’19”80) ed Heleni Patella. E sono proprio Lea e Gaia che, con le compagne Chiara Ferdani e Dalia Gobbato, si aggiudicano la 4×400 in 3’57”72, che valgono alla squadra 880 punti. Nei 200 vittoria per Elena Rebora in 26”87 con ben 1.7 di vento a sfavore. Ottimi i risultati anche dalle pedane, Elena Rigo (Maurina Olio Carli Imperia) si aggiudica l’ asta con la misura di 3.00 metri, Ilaria Viale (Atletica Arcobaleno Savona) il salto in lungo con 5.13, Sandra Littardi il disco, portando il personale a 34.28.
Aspettando la classifica dal resto dell’ Italia, si sogna la Finale A che si terrà a Roma e che vedrà schierati in pista i primi 12 club. Negli stessi giorni si svolgeranno le Finali B, a cui avranno accesso i club posizionati tra il 13° e il 60° posto, suddivisi da quest’ anno in quattro macro-aree, quella Nord-Occidentale, quella Nord-Orientale, quella Adriatica e quella Tirrenica.
Nella foto: Matteo Bonomi (Fabio Frangione/atletipercaso.net)