Scheda n° : #030
Nome : Vladimir
Cognome : Cojuhari
Anno : 1991
Specialità : Prove Multiple
Miglior Punteggio Tabellare : 200m Junior 22" 87 749 punti
Miglior Punteggio Tabellare 2010 : 200m 22" 87 749 punti
Peggior Punteggio Tabellare : Martello 5kg Allievi 25.73m 227 punti
Migliore Posizione in graduatoria : 34 ° sul Disco 1,5kg Cadetti 2006
Società : Atletica Livorno
Allenatore : Vittoriano Drovandi
Segni Particolari : parlata Livornese con l’accento Sovietico
Frase Famosa : “Solo quando imparerai a fregartene della gente, allora sarai GRANDE! (J.M.)”
Contatto MSN : vlady-91@hotmail.it
Descrizione : Vladimir, di origini sovietiche, si avvicina all’atletica leggera all’età di 13 anni grazie a due compagni di scuola già praticanti di questo sport. Inizialmente nasce come lanciatore di peso e di vortex, ma conclude la sua stagione da 2° anno Ragazzo provando anche la staffetta 4x100m.
Da Cadetto, come sempre, fa un po’ di tutto ma alla fine del primo anno di categoria nasce la passione per la velocità e per il lancio del disco, difatti al secondo anno conquista titolo regionale nel Disco e nella 4x100m. Si qualifica al Criterium Italiano su a Bastia Umbra dove non ha la possibilità di fare la sua gara a causa del mal tempo. La gara però viene recuperata in un successivo momento a Chiari, dove si piazza al 7° posto invece del 15° previsto per la mancanza di atleti giunti alla gara.
Di ritorno dalla gabbia (ma del disco o del circo? XD)
Da Allievo viene “spedito” a fare il Disco nonostante ci sia ancora la passione per i 100m. Dopo metà stagione però, decide di cambiare e si cimenta nelle prove multiple.
Al 2° anno di categoria, nonostante un grave infortunio alle gambe (inizialmente si credeva fosse periostite ma poi si scopre erano delle micro-fratture dell’osso) riesce ad arrivare 2° ai campionati regionali di Octathlon e di Pentathlon Indoor e conquista anche due 2° posti nei Campionati Regionali indoor nelle gare dei 55m e del salto con l’asta. Ottiene il minimo per partecipare ai Campionati Italiani di Prove Multiple sia all’aperto che al chiuso ma non essendo ancora bravo nelle discipline tecniche non riesce a mettersi in mostra. Viene convocato per rappresentare la Regione Toscana a Modena alle gare al coperto dei 60m ed anche al famosissimo Brixia Meeting per la 4x100m. Conclude la stagione con discreti risultati (per uno che fa prove multiple) nei 100m con 11"42 e lancio del disco 40.61m, il quale gli permetteva di disputare Campionati Italiani Individuali nella seconda specialità. Ma anche stavolta il mal tempo delude le aspettative….
Arrivo dei 100m
Da primo anno Junior purtroppo il solito infortunio lo ferma prima dell’inizio della stagione indoor non permettendogli di partecipare a nessuna gara. All’aperto, nonostante diversi stop per problemi fisici, riesce ad eguagliare il suo personale nei 100m ma niente di più, la stagione finisce con la partecipazione ai C.D.S. Assoluti ai quali riesce a fare 33.21m con il Disco da 2kg…divertendosi però a lanciare gavettoni di ghiaccio in testa alla gente.
La divisa per le trasferte
Ci sono molti aneddoti sul ceceno pazzo, steppa, siberia o come lo volete chiamare, ce ne sarebbero tanti e troppi…però vanno ricordati quelli più belli e particolari. Per esempiop alla cena sociale il caro Vladimir, scolandosi due bottiglie di vino bianco, non ricordava più il suo nome, aveva un sorriso perenne e si muoveva come uno che sta per fare il limbo…memorabile la frase a fine cena: <<Bacci, ricordati che l’uomo forte non è colui che…ma colui che…>>…massima profetica prima di dare una craniata alla portiera di una macchina.
Sta valutando di comprare uno di questi bellissimi caschi per evitare altri lividi
Come dimenticarsi, poi, dei mitici fantasmi sui balconi del Brixia insieme ad Alessandro Bacci, dove per poco non rimanevano infilzati in fottutissimi gancini d’acciaio.
Vladimir è una persona calma e morigerata…per bere qualche alcolico ci pensa sempre prima…2 secondi, poi ordina bicchierini su bicchierini…fino a quando non dice frasi senza senso.
Vladi è una persona di grande compagnia e delicatezza…sono memorabili le mitiche spiaggiate a cui ha preso parte, dove prende letteralmente la gente sul groppone e le sotterra nella sabbia oppure le lancia in acqua.
Attenzione, non è spento…è solo in modalità Stand-by !
Anche il ceceno come altri atleti toscani ha partecipato alla bolgia del raduno estivo coni, dove si fece beccare fuori di notte, inventando scuse patetiche.
Vladimir, non ha hobby particolari, ma sicuramente ne ha uno inconsapevole: fotografa ogni atleta di sesso femminile che vede, e questo rende un grande servizio a tutti i suoi amici dell’Atletica Livorno.
Il Bolt italiano (o ceceno???)
