CLES: A Veronica Crida, Federico Mencarelli, Ivan De Angelis e Ion Soltan i primi titoli italiani Cadetti

Ivan De AngelisA Cles è iniziato il fine settimana della Kinder+Sport Cup che come ogni anno accoglie i migliori under16 d’Italia con 40 titoli italiani cadetti in palio.

Il primo titolo di questa edizione va all’Umbria e a Federico Mencarelli che nel lancio del martello scaglia il suo attrezzo a 55,47, quasi 3 metri di miglioramento rispetto al suo precedente primato personale. Fino all’ultimo lancio prova a raggiungerlo il toscano Federico Moruzzi che si ferma a 55,10, salendo sul secondo gradino del podio.

Dalla pedana del salto in lungo si laurea campionessa italiana Veronica Crida che al quinto salto trova il guizzo decisivo atterrando a 5,54. Chiara Smeraldo (5,41), sempre al 5° tentativo supera Veronica Zanon rilegandola al 3° posto con 5,40. Poco dopo il titolo maschile va a Ion Soltan atterrato a 6,79. Purtroppo la sfida ha perso per un infortunio il secondo classificato Luca Ciavone già al terzo turno di salti, quando era in testa alla gara con 6,65.

Arriva a provare il record nazionale cadetti il primo classificato del salto con l’asta Ivan De Angelis che dopo aver valicato i 4,40 e essersi aggiudicato la gara, prova i 4,57m del nuovo limite di categoria senza successo. Sopra i 4 metri anche l’argento Simone Di Cerbo, arrivato a quota 4,10m.

Molti i turni di qualificazione di questa prima mattina di gare con le batterie degli 80m che vedono in testa per la vittoria Raffaele Di Maggio e Federico Guglielmi, rispettivamente 9”15 e 9”19. Brutta sorpresa per Dalia Keddari, fuori dalla finale A lei che vanta una personale di 9”77. Favorita per il titolo appare quindi Rebecca Menchini (10”08).

Sarà una finale avvincente tra le barriere dei 100hs con la coppia Fabio Izzo (13”61) e Giuseppe Filpi (13”68) a combattere per la vittoria. Tra le femmine, vanno sotto i “12 Giulia Guarriello (11”71) e Joan Adu (11”80).

Capolista delle batterie dei 300hs la figlia d’arte al primo anno di categoria Clarissa Iapichino, prima in 45”28. Lorenzo Benati, sempre cadetto classe 2002, si impone in 39”62.

300m batterie veloci al maschile con Alessandro La Mantia (36”16), Pietro Marangon (36”33) e Mattia Mecozzi (36”52). Stesso tempo per Chiara Gherardi e Francesca De Metri entrambe a 40”74 per una finale tiratissima.

Prime tre gare dell’esathlon cadetti con la prima piazza occupata da Alessandro Sion che prende il largo con 2454 punti, vantaggio consistente su Fabio Facchineri (2290).

STREAMING – RISULTATI

Nella foto: Ivan De Angelis (Chiara Montesano/FIDAL)

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