Per gli atleti professionisti si sa non c’è mai il tempo di prendersi una vacanza, e per gli appassionati della regina degli sport c’è sempre qualche evento di alto livello da seguire. Dopo la rassegna olimpica, oggi è la volta della tappa della Diamond League di Losanna, che sarà seguita due giorni dopo, sabato 27, dalla dodicesima tappa, quella di Parigi, che si presenta con ben 27 medagliati olimpici di cui 8 con l’oro al collo.
Ad aprire le danze sarà la gara del peso dove appaiono favoriti gli americani Joe Kovaks e Ryan Crouser, attenzione anche al primatista del mondo U20 Konrad Bukowiecki che potrebbe benissimo dire la sua. L’altra gara di lanci maschile della serata è quella del giavellotto dove sono presenti ben due campioni olimpici: quello di Londra 2012 Keshorn Walcott e quello di Rio 2016 Thomas Rohler. In pedana anche l’argento delle multiple di Rio Kevin Mayer. Nel disco femminile l’oro olimpico Sandra Perkovic non dovrebbe aver problemi a vincere la gara.
Sulla pedana del triplo è pronto a stupire il pubblico di casa Benjamin Compaoré, che per poter portare a casa la vittoria dovrà lottare con gli americani Omar Craddox, Chris Carter e Chris Bernard, oltre che al cubano Alexis Copello. Sulla sabbia dell’impianto parigino atterreranno anche le ragazze del lungo, dove si rinnova il duello tra Ivana Spanovic e Tianna Bartoletta, con un occhio di riguardo anche alle possibili outsider Shara Proctor e la velocista Blessing Okagbaire. Tra le partecipanti spicca anche il nome della russa Daria Klishina.
I due beniamini del pubblico Renaud Lavillenie e Stanley Joseph proveranno ad andar in alto e portare a casa la doppietta francese. Dovranno però vedersela con atleti del calibro di Sam Kendrics e Shawn Barber. Proveranno ad andar in alto anche le ragazze del salto in alto, con favorita l’oro olimpico Ruth Beitia: dietro di lei un gruppo di atlete con lo stagionale compreso tra l’ 1,94 e l’1,97, tra cui è presente anche la nostra azzurra Alessia Trost.
Gara di 400hs replica della finale olimpica: presenti le tre medaglie infatti, nell’ordine Kerron Clement, Boniface Tumuti e Jasemani Copello, oltre all’iridato di Pechino Nicolas Bett. Altra gara ad ostacoli è quella dei 100 femminili, dove è presente la record women esclusa dalle olimpiadi Kendra Harrison, oltre alle altre tre americane, nessuna delle quali presenti a Rio, Dawn Harper-Nelson, Shakira Nelvis e Jasmin Stowers. Proveranno a evitare l’ennesimo tripudio a stelle e strisce la britannica Cindy Ofili e la tedesca Cindy Roleder.
Nei 400 piani proverà a far bene davanti al pubblico di casa la vice campionessa europea Fiona Guei; non avrà però vita facile vista la presenza di atlete del calibro di Francina McCorory, Natasha Hastings e Stephanie-Ann McPhearson. Raddoppiando la distanza quella degli 800 maschili sarà una signora gara con atleti di altissimo livello: presente l’americano medagliato a Rio Boris Berian, il beniamino del pubblico Pierre-Ambroise Bosse, il duo polacco composto da Adam Kszczot e Marcin Lewandowsy, l’algerino Taoufik Makhloufi e i kenyani Ferguson Rotich, Nicholas Kipkoech, Alfred Kipketer e il classe ’96 tesserato per CR Virtus Lucca Edwin Melly.
Sui 3000 siepi Ruth Jebet si presenta come la super favorita, anche accreditata a provare a fare quel Record del Mondo che più volte le è sfumato questa stagione, avrà un ottima compagna in gara, la keniana che le è arrivata dietro a Rio Hyvin Kiyeng, anche lei vicina al muro degli 8′; in gara anche il bronzo olimpico Emma Coburn. Sui 3000 piani maschili invece si prospetta festival degli altipiani, con i keniani Cyrius Rutto, Vincent Rono e Thomas Longosiwa e gli etiopi Muktar Edris, Hagros Gebrhiwet e Yomif Kejelcha. Possibili outsider l’americano Ryan Hills, il marocchino Abdelati Iguider e i tre francesi Mahiedine Mekissi-Benabadd, Yoann Koval e Baubdellah Tahri.
Altra gara di mezzofondo in programma è quella dei 1500 femminili. Presente la campionessa olimpica Faith Kipyegon che a Rio ha battuto addirittura la detentrice del WR Genzebe Dibaba. Presente anche il bronzo olimpico Jenny Simpson, oltre alla britannica Laura Muir, l’etiope d’Olanda Sifan Hassan e al duo polacco composto da Angelica Chichocka e Sofia Ennaui.
Dulcis in fundo le gare di velocità. Senza rivali Dafne Schippers nei 200 metri parigini, con la gara per il secondo posto tra Desiree Henry, Simone Facey, Jenna Prandini e Marie-Josee Ta Lou. Più equilibrata sulla carta la gara dei 100 maschili, dove sono presenti due atleti di casa di alto livello: il primatista europeo Jimmy Vicaut e il bronzo dei 200m di Rio Christophe Lemaitre. Dovranno correre al fianco di un immortale Kim Collins, di Michael Rodgers e del campione europeo in carica Churandi Martina.
Nella foto: Alessia Trost (Chiara Montesano/trackarena.com)