Crowdfunding per sostenere gli informatori del doping russo nella loro nuova vita

Yuliya e Vitaly StepanovUn crowdfunding per aiutare Yuliya e Vitaly Stepanov a ricostruirsi una vita: è questo il progetto nato dopo le rivelazioni fatte dai due coniugi riguardo il sistema-doping diffuso in Russia ed il loro conseguente trasferimento negli Stati Uniti. Una scelta coraggiosa quella di Yuliya e Vitaly, ma che ha certamente aiutato a smascherare il doping di stato e le pratiche illegale assai diffuse in Russia per migliorare le prestazioni degli atleti.

La loro storia trova le sue origini in un campionato nazionale in occasione del quale i due si incontrano: Yuliya è un’atleta di livello mondiale, Vitaly è Doping Control Officer ed Education Manager per la RUSADA (Agenzia antidoping russa). Appena tre mesi dopo il loro incontro i due si sposano ed ancor prima del matrimonio lei racconta a Vitaly tutto ciò che accadeva segretamente e che aveva a che fare con il doping e con lei stessa; il marito cerca di farle capire come sia possibile raggiungere ottimi risultati anche senza doping, ma Yuliya non sembra voler ascoltare i consigli di Vitaly. Poco dopo vengono trovate anomalie nei dati ematici di Yuliya: per lei due anni di stop.

Vitaly rivela il sistema del doping alla RUSADA ma in poco tempo viene licenziato per “ristrutturazione” all’interno dell’organizzazione stessa. Yuliya, quindi, capisce gli errori commessi e comincia a registrare alcuni discorsi di atleti e allenatori russi riguardanti il doping. Tutte queste rivelazioni furono poi consegnate, senza alcuna somma di denaro come compenso, alla rete televisiva tedesca ARD, la quale pubblicò per la prima volta le notizie alla fine del 2014.

Oggi i due vivono negli Stati Uniti lontano da parenti ed amici, hanno un figlio di due anni di nome Robert e stanno cercando di crearsi una nuova vita e garantirsi un futuro sereno nel quale Yuliya possa tornare a correre in maniera pulita. Ai Campionati Europei di Amsterdam, nonostante sia russa, la Stepanov ha preso parte alla gara degli 800 metri in virtù del suo aiuto fornito per smascherare il sistema russo.

L’iniziativa di crowdfunding mira a raccogliere 80mila franchi svizzeri (circa 85mila dollari) per una coppia che non ha avuto paura di affrontare il sistema del doping russo ed ha agito solamente sapendo di fare la cosa giusta, senza alcun scopo di lucro.

Foto Yuliya und Vitaly Stepanov

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