TBILISI2016: Seconda medaglia azzurra al collo di Sydney Giampietro

Sidney GiampietroTerzo giorno di gare a Tbilisi e iniziano ad arrivare le medaglie per l’Italia, una d’oro e una di bronzo. A portare a casa il titolo è stata Desola Oki sui 100hs, gara in cui è riuscita a eguagliare il personale.

La seconda medaglia della giornata è arrivata da Sydney Giampietro nel lancio del peso; tre lanci su sei buoni di cui due che sono atterrati entrambi a 17.45m, misura che le è valsa il terzo posto continentale. Personale per la prima e la seconda classificata Alexandra Emelianov e Jule Steuer con 18.50m e 17.97m.

La mattina durante i turni di qualificazione del giavellotto sia Carolina Visca che Sara Zabarino riescono a centrare la finale, la seconda riscrivendo il personale e portandolo a 55.66m.

Assegnati anche i titoli al maschile per la 10.000m di marcia; i nostri due azzurri Nicolas Fanelli e Davide Marchesi si piazzano al 10° e 13° posto in 46’55″88 e 48’21″56.

Nessun italiano sarà presente nella finale del disco; Marco Balloni si ferma al 22° posto con 49.83m mentre Calogero Volo fa segnare tre x. Anche Giorgia Sansa non riesce a centrare la pedana del lungo e conclude con nessun salto valido.

Finale centrata da entrambe le staffette svedesi azzurre formate da Lorenzo Paissan, Lorenzo Ianes, David Zobbio e Edoardo Scotti al maschile e Camilla Maestrini, Valeria Simonelli, Letizia Tiso e Eloisa Coiro.

Rebecca De Martin è l’unica tra le italiane presenti nella finale dell’asta che riesce a superare la misura di ingresso posta a 3.70m, non superata da Maria Roberta Gherca, per poi fermarsi a 3.85m, misura che sarebbe stata di 10cm superiore al suo PB ottenuto due giorni fa nelle qualificazioni.

Miglior tempo nelle semifinali dei 400hs per Alessandro Sibilio che con il suo 52″22, personale migliorato di mezzo secondo, si piazza virtualmente al primo posto.

La finale del martello femminile si conclude con l’11° posto di Isabella Martinis con 59.64m mentre Cecilia Desideri non riesce a piazzare nessun lancio. Ha vinto la gara la ceca Katerina Skypalova portando il PB a 66.58m.

Nella semifinale dei 200m Aurora Berton viene ripescata e strappa il pass per la finale correndo in 24″27, crono che le vale come personale; anche Mario Marchei si migliora finendo in 21″54, ma questo tempo non basta per farlo accedere al turno successivo, conclude comunque questa trasferta all’8° posto europeo.

Nel triplo sia Andrea Dallavalle che Simone Biasutti riescono a qualificarsi; il primo con 15.22m si trova al terzo posto virtuale. Anche i due azzurrini del doppio giro di pista, Andrea Romani e Simone Barontini, non hanno problemi a superare le semifinali.

Mattia Di Panfilo nei 110hs non conquista una medaglia come la compagna di squadra ma ottiene comunque un ottimo quinto posto con il tempo di 13″55.

Non riesce a saltare sui suoi livelli Andrea Motta nel salto in alto che dopo una progressione pulita fino a 2.02m rimane bloccato a 2.07m arrivando al 10° posto.

Ottavo posto nei 400m per Klaudio Gjetja che taglia il traguardo in 48″45 in una gara vinta del bielorusso Ihar Zubko in 47″16, personale e miglior tempo europeo dell’anno. Ottavo posto anche per Aurora Berton nei 200m che non riesce a correre il 24″27 delle semifinali e finisce la gara in 24″67.

RISULTATI

Nella foto: Sydney Giampietro (Francesco Lietti/trackarena.com)

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