Tre azzurri alla ricerca di Rio al Meeting di Padova, in gara anche Fraser-Pryce e Silva

Sonia MalavisiArriva a quota 30 il Meeting Internazionale “Città di Padova”, che domenica 17 luglio promette davvero delle gare di livello altissimo con atleti di primissima fascia, e molti azzurri, tra i quali Fabrizio Schembri, Sonia Malavisi e Chiara Rosa osservati speciali dalla FIDAL per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Nei 100 femminili sarà presente la regina dello sprint Shally-Ann Fraser-Pryce, due medaglie olimpiche e sette mondiali all’attivo. Con lei due atlete americane capaci di correre sotto li 11″, Sholanda Solomon e Jenaba Tarmoh. Le azzurre al via saranno invece Ilenia Draisci e Audrey Alloh.

Nell’asta sarà presente la campionessa del mondo in carica e tra le favorite per l’oro olimpico, Yarisley Silva. Con lei in pedana Sonia Malavisi, chiamata a confermare almeno il 5,50m saltato a Castiglione della Pescaia questo anno per andare a Rio: avrà gli stimoli giusti vista la presenza di atlete con personali sopra i 4,60 come la ceca Romana Malacova, la slovena Tina Sutej e l’americana Kristen Brown.

Altra atleta che dovrà confermare il minimo olimpico è Chiara Rosa, reduce dalla delusione degli Europei di Amsterdam. In pedana con lei l’altra ragazza azzurra Julaika Nicoletti.

Al maschile invece chi deve confermare il posto in squadra per l’appuntamento olimpico è Fabrizio Schembri. Troverà una pedana affollata con ben due atleti capaci di saltare oltre i 17 metri in carriera, Alexis Sanchez Copello e Chris Carter, oltre alla sorpresa dei Campionati Italiani di Rieti Daniele Cavazzani.

100 maschili che si giocheranno sul filo dei 10″ con Qentin Butler e il primatista nazionale sudafricano Henricho Bruintjies, oltre all’azzurro Massimiliano Ferraro, in una gara dove ci sono tutte le carte per far bene.

Nel giro di pista dei 400 femminili difenderanno i colori azzurri Maria Benedicta Chigbolu, Chiara Bazzoni e Elena Bonfanti. Presente la bielorussa Ilona Usovich, più volte finalista negli eventi importanti come olimpiadi e mondiali e la statunitense Jessica Beard, due volte campionessa mondiale con la 4×400 a stelle e strisce.

Nel raddoppiare la distanza Yusneysi Santiusti, correrà gli 800 in casa reduce dal buon esordio in maglia azzurra ad Amsterdam, accompagnata dalla connazionale Irene Baldessari, in una gara che vede in pista anche atlete di rilievo come Olha Lyakhova, atleta da sub 2′, e molte giovani medagliate a livello giovanile come Anasatsiya  Tkachuk, argento europeo U23, Simonya Campbell, argento mondiale universitario, e Laura Muir, finalista a Pechino 2015.

Al maschile invece l’altro azzurro finalista di Amsterdam, Giordano Benedetti, sembra il favorito. Non mancheranno però i contendenti alla vittoria, su tutti Shaquile Walker e Youssef Saad Kamel, oltre all’atleta di casa dell’Assindustria Sport Padova Emilio Perco.

Nei 1500 invece due azzurri chiamati a una bella prestazione, l’ottavo posto di Amsterdam nei 5000, Yeman Crippa, e il padovano Marco Pettenazzo, anche se il miglior accredito del gruppo appartiene al kenyano Elija Kipchirchir con 3’33″81.

Al femminile invece la sfida sarà tra la britannica Hanna England e l’atleta degli altipiani kenyani Viola Lagat, entrambe atlete di livello mondiale, con la prima argento iridato nel 2011 e la seconda finalista a Pechino 2015; in gara anche l’azzurra Elisa Bortoli.

Si passa poi agli ostacoli con i 110hs, dove sono impegnati molti azzurri di livello: Emanuele Abate, Hassane Fofana e Lorenzo Perini. Avranno tutti il difficile compito di battere Thomas Martinot-Lagarde, fratello del più famoso Pascal.

Al femminile nei 100hs unica azzurra impegnata è Giulia Pennella, in una gara dove il miglior accredito è quello della atleta a stelle e strisce Jasmine Stowers, con il suo 12″35. Dovrà stare attenta, oltre alla Pennella, a Cindy Ofili e Karolina Koleczek.

Al femminile negli ostacoli si correranno anche i 400hs, che vedono alla partenza la detentrice della WL di 52″88, ottenuta ai trials USA, Dalilah Muhammad. In gara anche l’argento di Amsterdam con la 4×400 Phara Anacharis, oltre alle azzurre Yadisleidy Pedroso, al rientro dopo uno stop forzato di 6 mesi per un intervento, e Marzia Caravelli.

Sulla pedana del peso si rinnova la sfida tra Sebastiano Bianchetti e Daniele Secci, che proveranno a dire la loro, in una gara dove il super favorito è il gigante giamaicano, bronzo a Pechino 2015, O’Dayne Richards, capace di 21,69m in carriera. In gara anche i due polacchi Mateusz Mikos e Rafal Kontake, entrambi capaci di passare i 20 metri in carriera.

Sulla pedana del giavellotto invece occhi puntati sulla campionessa europea di Amsterdam Tatsiana Khaladovich, che sulla pedana olandese ha incrementato il suo personale a 66,34m, stabilendo il nuovo record bielorusso. In gara anche la canadese Elisabeth Gleadle, che vanta un personale di 64,83m, e la campionessa europea U23 finalista a olimpiadi e mondiali Liveta Jasiunaité. Per le azzurre troviamo in gara Eleonora Bacciotti, oro tricolore a Rieti, e Zahra Bani.

Sarà possibile seguire l’evento in diretta TV su Raisport2 a partire dalle 19.00 di domenica 17, fino al termine della manifestazione alle 21.00.

Nella foto: Sonia Malavisi (Chiara Montesano/trackarena.com)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *