Stadio “Nando Martellini” (Terme di Caracalla) – Roma

Nome: Stadio delle Terme di Caracalla “Nando Martellini”
Anno di costruzione: N/D
Regione:Lazio
Città: Roma
Indirizzo: Viale Guido Bacelli 14

Scheda Tecnica

Pista: Pessima
Pedane: Sufficienti
Zona Riscaldamento: Anello esterno alla pista
Parcheggio: Insufficiente
Tribune: Sufficienti
Spogliatoi: Ottimi

Lo stadio “Nando Martellini”, simbolo dell’unione tra antichità e sport, dona alla vista uno spettacolo magnifico, con una vista sulle rovine di epoca romana che nessun campo della regione può vantare.
Situato in pieno centro, a pochi passi dal Colosseo o da Circo Massimo, viene spesso scambiato dai turisti per un altro pezzo di storia romana da visitare e fotografare.
E come dargli torto?

La costruzione della pista risale intorno agli anni 70, con l’ultimo rifacimento datato 2001. All’epoca era uno dei campi migliori della Capitale; la nuova pista, le nuove pedane, e un nuovo collocamento della riviera (la vecchia si trovava sull’erba, vicino la partenza dei 400), le tribune immerse tra i tipici pini capitolini,contribuivano a rendere il campo, uno dei più belli di Roma.

Con il passare degli anni però, il continuo utilizzo e le condizioni climatiche hanno portato ad un continuo deterioramento della sua struttura.

La pista, probabilmente la macchia più grande sul volto di questa storico centro sportivo, è formata da 8 corsie, più un pistino esterno sterrato ed uno in stuoia interno.
Le condizioni peggiori si possono riscontrare sul rettilineo dei 100m più usato per gare ed allenamenti: In prossimità della partenza di 100m, 80 e 60 le corsie presentano delle vere è proprie buche che procurano qualche fastidio a tutti i velocisti.
La prima corsia si differenzia dalle altre per il suo tipico colore grigio/blu, indice di un continuo utilizzo; è la corsia più morbida ed usurata del campo.

Le pedane per i salti in elevazione ed estensione sono numerose (3 per il lungo, una doppia cassetta per l’asta e la mezza luna in tartan con 3 sacconi per l’alto) ma purtroppo l’inutilizzo o il cattivo mantenimento delle medesime, hanno portato all’ abbandono di una pedana del lungo e al disfacimento di 2 dei 3 sacconi per l’alto.

Per quanto riguarda i lanci lo stadio dispone di 4 pedane per il peso, 1 per il disco e il rettilineo per la rincorsa del giavellotto.
Tra le pedane per il peso solo 2 hanno il fermapiedi, indispensabile per i pesisti (provate a fare salto con l’asta senza asta, per farvi un’idea dell’handicap) le 2 rimanenti sono inutilizzabili per competizioni ufficiali.
La pedana del disco, costruita perfettamente, è in buone condizioni. Non si può dire la stessa cosa della gabbia, che purtroppo è omologata esclusivamente per il lancio del disco, esclude quindi il lancio del martello.
Il tratto di pista riservato al giavellotto è sollevato di qualche cm dal suolo, ciò permette ai lanciatori di rubare qualche cm in più alla prestazione effettiva.

E’ presente anche una piccola palestra ben fornita che è possibile utilizzare SOLO per chi è in possesso del tesserino del proprio tecnico.
Chi non dovesse esserne in possesso ha comunque la possibilità di allenarsi con qualche trazione alla sbarra situata dietro al rudere più lontano dello stadio.

Gli spogliatoi, freschi di 2 anni, sono in ottime condizioni, ed è possibile utilizzare le docce, a pagamento.

Dal Gennaio 2013 la gestione del campo è passata alla FIDAL, che fin da subito si è occupata di piccole opere di restauro come il ricambio delle sabbia per i salti e di piccole saldature alla gabbia dei lanci, ormai decadente.

Il parcheggio antistante al campo, è disponibile a ricevere un numero limitatissimo di veicoli. Fortunatamente è presente un nuovo parcheggio che affaccia su Viale delle Terme.

Il campo oramai è sede di qualche sporadica manifestazione scolastica indipendente.
Un tempo la struttura era sede di grandi eventi come i Giochi Sportivi Studenteschi, o del Trofeo Bravin, ma sempre a causa della pista non sono possibili manifestazioni di calibro più elevato.

 Nel 2015 finalmente il manto è stato rifatto, permettendo nuovamente lo svolgimento di competizioni all’interno dell’impianto ma soprattutto un allenamento più sicuro.

10 commenti su “Stadio “Nando Martellini” (Terme di Caracalla) – Roma

  1. uno stadio proprio brutto…………..una sola entrata, curve troppo eccentriche, pista dura……..e tante altre piccole cose che lo rendono un campetto per allenarsi, ma non sicuramente x gareggiare……..

    1. Hai i tendini delicati o cosa? Mi ci alleno 3 volte la settimana da 2 annie io tendini sono ancora al loro posto, mi ci trovo bene.

  2. Anche se il campo mi ha portato bene, quoto i commenti sopra! pista molto dura! A Roma fortunatamente c’è più di un campo!

  3. Io lì mi alleno frequentemente e posso dire che nonostante la pista consumata ci si allena bene e i commenti precedenti sono esagerati. Se venisse rimesso anuovo tuttavia sarebbe senza dubbio il migliore della capitale

  4. ciao ragazzi
    mi sapete dire come sono gli spoiatoi e doccie? vorrei appoggiarmici per poi andare a correre fuori.
    grazie mille

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