Siete pronti a stravolgere le regole dell’atletica? Siete pronti ad accettare un cambiamento insignificante ma rivoluzionario? Vi siete mai chiesti perchè le gare su pista si corrono in senso antiorario?
Tutto ebbe inizio alle Olimpiadi di Londra del 1908. C’era una grossa disputa tra europei e inglesi: gli inglesi volevano che le distanze delle gare di corsa si misurassero in miglia contro il sistema metrico decimale. Come sappiamo hanno avuto la meglio i metri, ma gli inglesi riuscirono ad ottenere che la pista venisse percorsa in senso antiorario, come si usava fare in Inghilterra (si sa che fanno tutto al contrario).
Oggi invece nessuno pensa più al motivo e anche una persona estranea all’atletica sa che la pista va percorsa da destra verso sinistra.
Ma cosa succederebbe se si corresse nell’altro senso?
Questa è la domanda che si è posto il matematico belga Dyrk Huylebrouck, ossessionato dalle simmetrie.
Ha intrapreso infatti uno studio analizzando tantissime gare di 400m ricavandone un sacco di dati. In seguito poi li ha confrontati con quelli di un 400m corso al contrario da Nils Duerik, membro della 4×400 belga, che ha fatto da “cavia” per questo esperimento per capire se ci sono dei vantaggi nel correre in un senso o nell’altro o se i mancini sono attualmente svantaggiati.
Ma i dati sono troppo pochi e poco affidabili in quanto non si è trattato di una gara, ma di un test corso in solitaria.
Per questo ha chiesto Huylebrouck agli organizzatori del Meeting di Bruxelles che si svolgerà stasera, l’ultima tappa della Diamond League, di organizzare una gara sul giro di pista corso al contrario.
L’organizzatore del Meeting, Wilfried Meert, inizialmente voleva tenerla come gara extra, ma si è creato uno strano interesse verso l’evento che ha deciso di spostarla alle 19:15 vicino alle gare più attese.
Non si sa se i 400m corsi al contrario diventeranno ufficiali, ma sicuramente il matematico belga avrà qualche dato in più da consegnare alla federazione internazionale al termine della sua ricerca (chi lo sa se non scoprirà che arrivando in curva si corre più velocemente).
Una cosa è certa: è un evento da non perdere assolutamente.
eamenonmihannoinvitato?!?!??!?!!?!? XD XD
Figo!! ma io trovo che sarebbe comunque difficile avere dei dati affidabili….dopotutto dopo che per anni corri in un senso poi correre nell’altro ti fà saltare alcuni collegamenti. A me a volte capita di fare delle ripetute in senso orario, ma mi dà sempre qualche fastidio….bisognerebbe, secondo me, prendere atleti che per parecchio tempo abbiano corso nell’altro senso!!
E’ un pò come lo studio effettuato un pò di anni fà (mi pare intorno agli anni 80…possibile?!) in cui si cercava di capire se era meglio correre in rettilineo o in un ovale i 400mt………credo sia inutile dire come andò a finire! 😀
comunque sono curioso….
Io sono entrata in questa pagina perché era per la scuola se no il non lo avrei mai pensato