NEWS: La Turchia rivuole 677.000 euro da Alptekin e Yanit, sospese per doping

Asli Cakir AlptekinChi ha barato deve pagare, ma anche ripagare, secondo il Ministero Turco.

Dopo una riunione in merito, l’organo che presiede lo sport in Turchia ha infatti richiesto indietro tutti i premi monetari elargiti ad Asli Çakır Alptekin ed a Nevin Yanit, entrambe attualmente squalificate per doping.

Il Ministero, giudicando il fatto come uno spregio all’immagine turca, ha ordinato la revoca delle gratifiche emesse alle atlete, ai club ed agli allenatori per una somma pari a 2.230.000 lire turche, equivalenti a poco più di 677.000 euro.


Alptekin, specializzata nei 1500 e nelle siepi, ha vinto la medaglia olimpica a Londra 2012 proprio nei 1500, ma la vittoria le è stata revocata ufficialmente il 17 agosto 2015, insieme a tutti i risultati raggiunti a partire dal 2010, per essere risultata positiva a doping ematico. Sono otto gli anni di squalifica decretati per la Alptekin.

L’altra atleta presa in causa è Nevin Yanit, più volte campionessa europea degli ostacoli veloci, che è stata invece sospesa nel 2013 dopo la vittoria alla rassegna continentale indoor di Goteborg.

Risposte dure per un problema ancor più duro.

 

Foto: AFP PHOTO / OLIVIER MORIN

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