NEWS: Justin Gatlin svela le lettere di scuse indirizzate alla IAAF nel 2010

Justin GatlinDurante questa edizione dei Campionati Mondiali Justin Gatlin e la sua sfida con Usain Bolt sono stati al centro dell’attenzione anche per il significato simbolico che essa ha avuto, il doping contro lo sport pulito. Le critiche mosse contro Gatlin sono state tante tanto che lui ha deciso di non rilasciare più dichiarazioni all’emittente briticannica BBC.

Adesso l’atleta statunitense ha deciso di rendere note delle lettere del 2010 che rivelano la sua collaborazione con le autorità anti-doping americane e il rimorso provato dopo essersi dopato.

Sono pieno di rimorso e essere un modello positivo e un mentore per gli atleti per evitare i pericoli e l’umiliazione pubblica e personale causata dal doping continua a essere la mia missione“, scrive Gatlin in una lettere indirizzata all’allora presidente della IAAF Lamine Diack e al vice presidente Sergey Bubka.



In un’altra lettera scritta dalla USATF per sostenere il ritorno in pista dell’atleta si legge che durante il periodo di sospensione si è recato spesso nelle scuole per spiegare ai giovani le conseguenze del doping e l’importanza di una competizione sportiva pulita.

Renaldo Nehemiah, l’agente di Gatlin, si dichiara deluso per il fatto che la IAAF non abbia mai fatto sapere che il suo atleta si era scusato per il reato commesso e conclude affermando che l‘USADA e la WADA possono fare tutti i test anti-doping che vogliono, loro sono disponibili, perché i risultati ottenuti negli ultimi periodi sono dati da un cambio di allenamento e non dal doping ancora in circolazione.

Foto Chiara Montesano/trackarena.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *