CELLE LIGURE (SV) : 23° Meeting Arcobaleno Atleticaeuropa

Risultati (fonte: fidalliguria.it)

Martedi sera allo stadio comunale ”Giuseppe Olmo” di Celle Ligure si é respirata la vera Atletica grazie al Meeting Internazionale Arcobaleno, giunto alla sua 23esima edizione ed inserito nel circuito EAP. Erano infatti presenti atleti provenienti da tutte le parti del mondo, nessun campione olimpico ovviamente, ma atleti che hanno saputo dare spettacolo con tempi molto prestigiosi. Non é stato presente invece Oscar Pistorius, che l’anno scorso in questo meeting aveva corso un grande 400 in 46’02”.

La giornata, molto calda e soleggiata, é iniziata presto nel pomeriggio con le gare dedicate ai ragazzi, ai cadetti e agli allievi: gli 80, i 600 e gli 800. E’ da segnalare il tempo di Chiara Ferdani (leva ’97) nei 600 cadetti: un ottimo 1’38”43. Nella stessa gara ma in campo maschile si registrano altri 2 ottimi tempi: 1’30”54 per Paolo Giacobbe che stacca di 4 centesimi Fabio Frangione.

Prima del meeting internazionale, con inizio alle 19, c’è stato spazio anche per gli 800 in carrozzella per gli atleti disabili e per un premeeting sui 200 metri aperto a tutti.

Alle 19 iniziano le gare dei più forti: si parte con gli 800 femminili. dove la spunta la svedese Viktoria Tegenfeldt in 2’04”71. Seconda la neozelandese Angie Smit in 2’05”00 e terza l’africana Maki Alawia andal (2’05”65). La prima italiana é Martina Rosati (Trionfo ligure) che conclude la gara con un bel 2’10”77.

Gli 800 maschili presentano 3 serie, e una serie dei più forti molto combattuta: infatti ci sono 7 atleti in un secondo di differenza. Per la cronaca, ha vinto negli ultimi 50 metri Camara Moussa in 1’48”44 che precede di pochissimo Brice Etes (1’48”65) e il keniano Abraham Sawe (1’48”77).

Passando agli ostacoli, era presente nei 110hs riservati agli juniores il neocampione italiano juniores, nonchè detentore del nuovo record di categoria, Hassane Fofana (Atl.Bergamo Creberg) che ha corso con un buon 14”13. Dietro di lui francesco Praolini (Cus dei Laghi) in 14”19 e, un pò staccato, il sudafricano Werner Pretorius che chiude in 15”34.

Nella stessa gara riservata agli assoluti, trionfa l’atleta di casa Emanuele Abate (Cus Genova/Fiamme Oro) in 13”73 battendo i ben più accreditati Hector Cotto, proveniente da Portorico, che ferma il cronometro in 13”90 e il brittanico Chris Baillie (14”09). Quarto un’altro atleta di casa: Samuele de Varti (Cus Genova), medaglia d’argento promesse, che chiude in 14”48.

nei 100hs femminili vittoria di Sara Balducchelli (Camelot) con un ottimo 13”95. Dietro di lei la Canadese Noelle Montcalm (14”12) e la compagna di squadra Ginevra Squassabia (14”44).

Bellissima prestazione della Palermitana Manuela Gentili nei 400 hs: termina il giro di pista in 56”83, staccando di quasi 4 secondi la svizzera Laura kronauer (1’00”30) e la francese Souhir Bouhabda (1’00”78).

Tra gli uomini domina il cubano Omar Cisneros che chiude in 49”28 e non da speranze di vittoria al portoghese jorge Paula, secondo in 50”02 e l’australiano Brendan Cole, terzo in 50”27. Quarto il finanziere Leonardo Capotosti in 51”18.

La serata continua con le gare di sprint: ora tocca ai 200 femminili dove la canadese Noelle Montcalm, dopo aver gareggiato da poco nei 100 hs, vince al fotofinish contro la neozelandese Monique Williams: 24”36 e 24”37 i loro rispettivi tempi. Sul gradino più basso del podio Shakira Reece (isole Barbados) in 24”44.

Nei 200 maschili spicca il risultato del sudafricano Thuso Mpuang che non ha rivali e chiude con un bel 20”85.

Il giro di pista femminile vede dominare la senegalese Fatou Souma Ndeje in 51”67. Anche qui le avversarie risultano un pò staccate.

In campo maschile domina il brittanico Richard Strachan che chiude il giro con un superbo 45”70. Il suo compagno Jamie Bowie, secondo, é ben staccato: 47”25.

Chiudono la serata i 1500: tra le donne vince senza troppi problemi l’olandese Lara Nicod in 4’29”90. Argento per la spagnola Marta Galimany Guash che precede di pochissimo Miriam Bazzicalupo: 4’35”40 e 4’35”55 i loro rispettivi tempi.

Nella prova maschile da spettacolo il sudafricano Pharson Maganane che termina una gara superba in 3’44”64 (ma ha un personale di 3’37”), dietro di lui il forte Junior Yassine Rachik che ha provato a rimanere in scia, terminando la gara in 3’48”66. Sul gradino più basso del podio, ma ben staccato, troviamo il francese Anas Rahzouani in 3’55”07.

Durante le gare su pista si sono svolti anche i salti: il salto in lungo donne vede vincitrice Darya Derkach (Audacia record Atletica) con un miglior salto di 6.38 metri. Stessa prova, in campo maschile oro per Reid Levi (Trinidad & Tobago) con una misura di 6.65 metri. Gli uomini si sono cimentati anche nel salto in alto dove ha vinto l’ecudoriano Diego Ferrin con un miglior salto di 2.27 metri.

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