TORINO: Hooper e Cerutti i più veloci d’Italia, Bertolini vicinissimo agli 80m

Staffetta ForestaleEd eccoci con l’ultimo rapporto dalla seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Torino.

Pochissimo il tempo che hanno avuto gli ostacolisti per recuperare il turno precedente la finale. Ma l’atletica è anche questo quindi si torna subito sui blocchi.

Rispettate le previsioni in entrambe le finali. Al femminile Giulia Tessaro conferma lo stato di forma che ha dimostrato nelle batterie e semifinali correndo ancora una volta il PB, 13″14. Ad inseguirla Giulia Pennella con un ottimo 13″21. Il bronzo invece va alla Campionessa Italiana Promesse Giada Carmassi con 13″41.
Anche tra gli uomini Hassane Fofana tiene a bada i suoi avversari con 13″59, primo fra tutti Lorenzo Perini che conquista l’argento


Parte veloce Matteo Galvan nella finale dei 400m che lo vede laurearsi campione italiano in 46″11, dietro di lui Davide Re in 46″67 e Francesco Cappellin in 46″75. Tra le donne ad indossare l’oro è la favorita Libania Grenot, campionessa europea e finalista olimpica, che chiude il giro di pista in 51″47 con un bel distacco da Benedicta Chigbolu in 52″77, il bronzo va a Chiara Bazzoni in 53″05.

Una delle gare più attese era sicuramente la finale dei 100m maschili in cui un Fabio Cerutti in ottima forma strappa a sorpresa la finale al neo campione europeo U23 Giovanni Galbieri, 10″31 contro 10″32. Jacques Riparelli che in questa stagione aveva corso in 10″11 si qualifica 3^ in 10″34. Nelle donne viene squalificata in partenza Irene Siragusa. Vince Gloria Hooper in 11″47 davanti alla compagna di squadra Anna Bongiorni (11″57).  A completare il podio troviamo Giulia Riva con 11″58.

Dopo l’ottima stagione, Marta Zenoni, va a prendersi anche il podio assoluto, in testa fin da subito si distacca dalle compagne e conclude i suoi 800m in 2’04″18. Irene Baldessarri vince lo scontro con Joyce Mattagliano per il secondo posto e ferma i cronometri in 2’04″49, mentre la Mattagliano in 2’04″91. Al maschile Abdessalam Machmach parte velocissimo e si distacca dai compagni che rimangono compatti fino al suono della campana, a 300m dall’arrivo Giordano Benedetti allunga il passo e con una volata finale sale sul gradino più alto del podio, 1’47″38 per lui. Non riesce a raggiungerlo Lukas Rifesser che conquista così l’argento in 1’48″20 davanti a Gabriele Bizzotto (1’49″34).


La vittoria del Disco donne va a Stefania Strumillo, solamente due centimetri sopra al lancio di Valentina Aniballi che era rimasta in testa fino al penultimo lancio. 56.37m per la Strumillo e 56.35m per la Aniballi. Lontana dalle due è invece la terza classificata, Valentina D’Urzo, con 52.72m.

Nel peso maschile il neo primatista junior Sebastiano Bianchetti nulla può contro il finanziere Daniele Secci a cui deve lasciare il trono di campione italiano assoluto conquistato con una spallata da 19.18m. Bianchetti scaglia l’attrezzo a 18.30m. Terzo è il carabiniere Paolo Dal Soglio con 17.64m.


Durante i 5.000m maschili un gruppetto si piazza subito in testa e rimane così fino alla fine della gara; ne fanno parte il campione assoluto in carica Marouan Razine che allunga sul finale e vince nuovamente il titolo in 13’50″87 davanti a Said El Otmani (13’54″11) e Yassine Rachik (14’03″60). Da segnalare l’ottimo ritorno alle competizioni di Lorenzo Dini, fermo da tempo per un infortunio, che si aggiudica la 5^ posizione dietro al gemello Samuele in 14’10″73. Silvia Weissteiner crea il vuoto dietro di sé e va dritta al traguardo. Vince la gara in 16’03″55, dietro di lei Valentina Costanza in 16’11″68 e Silvia La Barbera in 16’15″43.

Con la rinuncia di Alessia Trost la nuova campionessa nel salto in alto è Desiree Rossit che supera l’asticella posta a 1.86m ma non riesce a saltare 1.90m. L’atleta della forestale Elena Vallortigara dopo una progressione pulita sbaglia il primo tentativo a 1.84m e non riesce poi a superare l’1.86m. Dietro di loro Anna Pau che si blocca sull’1.81m  e conclude la propria gara al terzo posto.

Podio segnato dall’azzurro dell’Aeronautica è quello dell’asta maschile in cui Claudio Stecchi salta 5.50m e si aggiudica il minimo richiesto per i Mondiali di Pechino. Alessandro Sinno salta 5.35m e decide di provare anche lui i 5.50m ma ottiene tre x e esce di gara. A completare il terzetto è Marco Boni con 5.20m.


E’ Martina Lorenzetto a vincere il lungo al femminile con un balzo da 6.49m, prova a riprenderla Giulia Liboà ma non riesce a chiudere i penultimi salti e si deve accontentare del secondo posto con 6.26m. Elisa Zanei è terza con 6.16m. Stupisce la finale maschile in cui lo junior Filippo Randazzo, dopo il bronzo conquistato agli Europei di categoria a Eskilstuna, si migliora ancora e vince l’ambito titolo assoluto con un salto da  7.76m. Scontro fino alla fine con Camillo Kaborè che non riesce però a stare al passo di Randazzo e piazza un 7.61m. Antonmarco Musso è il terzo classificato con 7.58m, molto vicino a Kaborè.

Ottima la prova di Roberto Bertolini nel Giavellotto che già dal secondo lascia intendere la, sua intenzione di vincere il titolo e lancia l’attrezzo molto vicino agli 80m, a 79.32m. Norbert Bonvecchio prova fino all’ultimo a recuperare ma non ci riesce e si ferma a 76.5m davanti a Gianluca Tamberi con 69.72m.

Come da tradizione le ultime gare a disputarsi sono le staffette 4×100. La staffetta della Forestale composta da Giulia Latini, Martina Giovannetti, Giulia Arcioni e Anna Bongiorni parte forte fin da subito e conclude con un ottimo tempo, 44″59, davanti alle ragazze dell’esercito Ilenia Draisci, Jessica Paoletta, Giulia Pennella e Irene Siragusa che si sono presentate con un’ultima frazionista molto agguerrita e con la voglia di recuperare dopo la finale non disputata, 45″28 per loro. Sabrina Galimberti, Marta Maffioletti, Sara Balduchelli e Annalisa Spadotto Scott sono le ragazze della Bracco Atletica che indossano la medaglia di bronzo. Velocissimi gli atleti delle Fiamme Gialle con in prima posizione il neo campione italiano dei 100m Fabio Cerutti a seguire Eseosa Desalu, Lorenzo Valentini e Delmas Obou. Un terzo cambio non perfetto non li ferma e fanno segnare ai cronometri 40″41. La staffetta dell’Enterprise Sport&Service finisce vicinissima ai primi in 40″61, in squadra Giampaolo Ippolito, Ciro Riccardi, Gaetano Di Franco e Massimiliano Ferraro. La Fratellanza 1874 si qualifica 3^ in 40″96 con Mattia Cesari, Freider Fornasari, Simone Pettenati e Tommaso Lazzarini.

Qui sotto il link a tutte le foto scattate da Chiara Montesano, Francesco Lietti e Michele Fortunato.

Foto dei Campionati Italiani Individuali Assoluti – Torino 24 e 25 e 26/07/15 (2100 foto)

Nella foto: la 4x100m della Forestale (Michele Fortunato/atletipercaso.net)

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