CALI: Giampietro quinta, Verderio e Sottile in finale

Sidney GiampietroLa seconda giornata dei Mondiali Allievi di Cali si apre con altre tre qualificazioni per la finale.

A lottare per le medaglie scenderanno in pista Stefano Sottile nel salto in alto, qualificato con 2,08m al primo tentativo, Sydney Gianpietro, che scaglia il peso oltre la fettuccia della qualificazione diretta con 16,57m e Ilaria Verderio, terzo tempo delle semifinali con 58”56 nei 400hs. Sfortunata la compagna di specialità Linda Olivieri, prima delle escluse con 59”03, nuovo primato personale nonostante una caduta sfiorata sul finale.

Gara d’autorità per una delle punte della squadra. Marta Zenoni non esagera e passa il turno degli 800m in un tranquillo 2’09”67.

In semi finale anche Marco Bigoni sui 110hs, qualificazione diretta con il personale di 13”87. Ricorre ai ripescaggi Loris Manojlovic, ma grazie al tempo di 13”88 sarà secondo turno anche per lui.

Eliminate entrambe le centiste. Emma Girardello è lenta in partenza e finisce 26° in 12”02, per un passaggio del turno che con 11”96 poteva essere alla sua portata. Anna Lisa Modesti è 28° in 12”04.

Marco Leone va avanti nel suo decathlon. Non è semplice raddrizzare la gara dopo la prima giornata ben al di sotto dei suoi standard. Si inizia la mattinata con il 15”65 dei 110hs e un buon 39,28 nel disco. Ma è ancora sul fondo della classifica in attesa delle tre gare conclusive.



Nel pomeriggio molti eliminati in semi finale, come c’era da attendersi in un contesto di altissimo livello come quello di un mondiale giovanile.
Fiore all’occhiello di questa seconda giornata è la quinta posizione raggiunta da Sydney Giampietro che onora nel migliore dei modi la finale. Si migliora rispetto alla qualificazione lanciando il peso a 16,83, ad un solo centimetro dal suo recente record italiano.

Porta a conclusione la sua prova con 4m di asta, 45,71m di giavellotto e 4’59”75 nei 1500m Marco Leone per un 22° posto totale.

Escono di scena ma con grande dignità le ragazze dei 100hs. Desola Oki corre in 13”64, a soli 8 centesimi dal record italiano di Veronica Borsi, 13° nel computo finale. 20° ma vicina au suoi limiti Elisa Di Lazzaro con 13”82.

Il resto della giornata si conclude con mancati passaggi del turno. Il giovanissimo Andrea Romani può ritenersi soddisfatto del 9° posto, anche se un po’ di rammarico per essere il primo degli esclusi dalla finale con 1’51”54 per appena 13 centesimi, probabilmente c’è.

I quattrocentisti hanno finito la benzina in batteria e terminano il loro mondiale con la 17° piazza di Vladimir Aceti (48”59), la 19° di Alessia Tirnetta (55”91) e la 22° di Rebecca Borga (56”56). Stessa sorte nei 400hs per Federico Cesati 18° in 52”87 e Mattia Di Panfilo 23° in 54”35.

Foto Francesco Lietti/atletipercaso.net

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