MILANO: MPI per Sidney Giampietro nella seconda giornata di gare

Sidney GiampietroInizia con i lanci questa seconda giornata dedicata agli allievi a Milano.

La prima finale è proprio quella del martello uomini dove a scagliare l’attrezzo il più lontano possibile è l’atleta delle Fiamme Gialle Simoni Omar Chirico. Per soli 4cm non riesce a raggiungere la riga dei fatidici 60m ma migliora comunque il proprio personale e porta a casa questa vittoria. Il secondo classificato è Giovanni Gorgato, atleta che proprio nelle qualificazioni di ieri ha migliorato il proprio PB (58.30m); purtroppo non è riuscito a replicare in finale dove il martello si è fermato a 57.39m. Il terzo posto se lo è aggiudicato invece Francesco Patierno con il proprio PB di 56.95m.


L’alto femminile era una delle gare più attese dove a fare da capolista stava Giorgia Niero, campionessa indoor in carica, seguita subito dopo da Erica Marchetti. La progressione delle due rimane pulita fino a 1.73m, a 1.75m il primo nullo per entrambe ma al secondo tentativo Erica Marchetti riesce a trovare il salto buono e supera l’asticella, sbagliando poi tutti e tre i tentativi a 1.79. Niente da fare per la Niero che non riesce a trovare lo stacco giusto e si qualifica seconda con 1.73m. Dietro di loro Sara Aiani con 1.69m, personale per lei.

Nelle qualificazioni del lancio del giavellotto, svoltesi la giornata precedente, l’atleta Sara Zabarino era riuscita a far volare l’attrezzo a 50.50m, aggiudicandosi la terza posizione nelle liste all-time. In finale il giavellotto si è fermato un po’ più indietro, a 48.99m portando comunque l’atleta alla vittoria. Sulla sua scia è Francesca Iacuzzo, altra atleta capace di superare i 50m, ma che in questa finale si è dovuta accontentare di un 47.66m. Al terzo posto è la reatina Elisa Lobascio che si migliora e arriva a 43.90m.

Tra gli allievi Simone Comini si aggiudica il primo posto al secondo lascio di finale, facendo volare il giavellotto a 66.57m, dimostrando di essersi ripreso dall’infortunio. Samir Masato con i suoi 65.13m si aggiudica la medaglia d’argento e un bel PB mentre al terzo posto troviamo il livornese Andrea Picchi con 62.66m.

Continuando con i lanci passiamo al peso femminile dove una straordinaria Sidney Giampietro non si accontenta di vincere la gara ma stabilisce anche la MPI di categoria; al secondo lancio scaglia il peso alla distanza di 16.84m, risultato che la fa entrare di diritto negli annuari dell’atletica. Insieme a lei sul podio troviamo Martina Carnevale (14.789m) e Francesco Raffaello (14.63m).

La gara al maschile è stata molto combattuta e la differenza tra il primo e il secondo posto è di solo un centimetro! Andrea Proietti piazza al secondo lancio un 18.06m ma Simone Bruno non ci sta e al quinto lancio fa tremare il reatino con un lancio da 18.05m; sfortunatamente per lui la misura non basta a farlo vincere. Al terzo posto il livornese Alessio Mannucci con la misura di 17.37m.


La finale del salto in lungo non ha portato grandi risultati, neanche un salto sopra i 7m, forse per colpa del sole cocente presente al momento della gara. Vince la gara Thomas Schifferegger, atleta di Brunico, che si avvicina ai 7m (6.87m), mentre a soli tre centimetri di distanza troviamo il secondo classificato Ferdinand Egbo. Il terzo classificato è Mattia Zagotto, atleta al primo anno di categoria che lo scorso anno si era qualificato come secondo cadetto di sempre dietro a Andrew Howe.

Anche al femminile le misure si sono dimostrate sotto la media; la capolista stagionale Anna Ferrighetto non riesce a rientrare nel podio e Giorgia Sansa, atleta di Palmanova, si qualifica campionessa italiana (5.67m). Al secondo e terzo posto troviamo due atlete specializzate nelle prove multiple: Alice Lunardon e Sofia Ronchetti, rispettivamente con 5.63m e 5.60m.

Christian Bapou fresco di vittoria nei 100m fa doppietta e si prende anche il titolo dei 200m. E’ stato un testa a testa finale quello tra Bapou e Michele Rancan che è arrivato secondo per soli 3 millesimi (21″75). Sul podio troviamo un altro protagonista dei 100m; Steve Abe infatti si qualifica al terzo posto (22″19).

Al femminile la vittoria va a Alessia Pavese (24″68), atleta che un anno fa si era qualificata nella stessa specialità ai Giochi Giovanili di Nanchino, gara che non riuscì a correre a causa di un dolore alla gamba. Al secondo posto l’atleta di Trieste Anna Lisa Modesti in 24″82, mentre al terzo Valeria Simonelli in 25″11.

Federico Cesati nei 400hs abbatte il proprio PB e vola a prendersi la maglia tricolore in 53″66, seguito da Mattia di Panfilo (53″46)Emmanuel Ihemeje (54″25).

Al femminile Linda Olivieri torna correre sotto al minuto e in 59″05 vince facilmente su Gioi Spinello (1’01″31).


La capolista mondiale Marta Zenoni non fa sorprese e vince la finale degli 800m in 2’11″60, una gara con una partenza non troppo tirata ma che si riprende sul finale concludendo l’ultimo giro in 61″8. Dopo di lei Martina Tozzi in 2’13″83 e Federica Baldini in 2’13″96.

Anche al maschile è il favorito Andrea Romani a vincere in 1’54″00 che come la Zenoni finisce la gara in solitaria con una grande progressione. Alberto Dal Sasso conclude in 1’55″89 e vince la medaglia d’argento mentre il bronzo va a Alessio Ferrara in 1’56″27.

L’ultima finale della giornata è stata quella dei 5000m di marcia femminile dove troviamo le due gemelle romane Anthea e Angelica Mirabello. Per tutta la gara sembra che si stia per riconfermare un podio con al comando le gemelle ma negli ultimi 200m Angelica viene obbligata a una sosta per marcia irregolare, così Vanessa Tomei torna all’attacco e con il nuovo PB di 24’47″08 conquista l’argento. A vincere è stata quindi Anthea Mirabello che riscrive il proprio PB in 24’33″26.

Guarda tutte le foto scattate da Francesco Lietti cliccando sul link qui sotto.

Foto dei Campionati Italiani Individuali Allievi/e – Milano 19 e 20 e 21/06/15 (684 foto)

Nella foto Sidney Giampietro (Francesco Lietti/atletipercaso.net)

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