A soli due giorni dall’inizio dei Campionati Europei in sala, dopo aver visto le iscrizioni degli uomini, passiamo ora ad analizzare le sfide che ci attendono in campo femminile.
La campionessa europea dei 100 e 200 Dafne Shippers sembra una spanna sopra alle altre, ma un gruppetto di atlete tenterà di metterle i bastoni tra le ruote: le tedesche capeggiate da Verena Sailer e la britannica Dina Asher-Smith possono assumere un ruolo scomodo.
Nei 400 la britannica Seren Bundy-Davies guida gli accrediti dall’alto del suo 51”72, ma non è da sottovalutare la quattrocentista ad ostacoli Zuzana Hejnòva, stella di casa.
Passando al mezzofondo, l’unica ad aver abbattuto quest’anno il muro dei 2 minuti sugli 800 è la britannica Jenny Meadows. Ma chi punta ad una medaglia non dovrà perdere d’occhio la giovanissima junior, l’islandese Anita Hinriksdottir.
Favorita dei 1500 l’olandese di origini etiopi Hassan Sifan, dove possono ben figurare anche le due azzurre Federica Del Buono e Giulia Viola. La Sifan sarà al via anche dei 3000.
Gli ostacoli sono una gara apertissima, senza un’atleta a prevalere nettamente sulle altre. Chissà che non riescano a ritagliarsi uno spazio le due italiane Marzia Caravelli e Giulia Pennella.
Pedana del salto in alto con grandi nomi: la campionessa del mondo indoor Mariya Kuchina, la polacca Kamila Licwinko unica atleta sopra i 2 metri nel 2015, la campionessa europea Ruth Beitia, la lituana Airine Palsyte quest’anno salita a 1,98, ma soprattutto ci sarà la friulana Alessia Trost che può ambire ad un posto sul podio.
L’asta potrebbe risultare un affare tra le greche Nikolia Kiriakopoúlou e Ekaterini Stefanídi ma anche qui, molte le atlete in pochi centimetri.
Nel salto in lungo Ivana Spanovic, fresca del suo primato personale di 6,99, combatterà contro la francese Eloyse Lesueur. Mentre nel triplo parte favorita la russa Yekaterina Koneva.
Lanciatrici tutte abbastanza vicine dove siamo certi che Chiara Rosa lotterà con tutte le sue forze per risalire una classifica non scontata.
Pentathlon con la britannica Katarina Johnson-Thompson e la giovanissima compagna di nazionale Morgan Lake, l’olandese Nadine Broersen e la bielorussa Yana Maksimava a sfidarsi nelle 5 gare del programma indoor.
Ma basta chiacchiere! Da venerdì la parola passerà a pista e pedane il quale decreteranno i nuovi Campioni d’Europa indoor.
Nella foto: Kamila Licwinko vince i Mondiali Indoor di Sopot 2014 (Michele Fortunato/atletipercaso.net)