Ultimamente, seguendo i siti italiani e la televisione (ebbene si, ogni tanto un po di atletica c’è!), ho potuto notare che è stato dato un occhio di riguardo ai gioielli caraibici della velocità, che si stanno affacciando sul mondo dell’atletica e che potrebbero tranquillamente mandare in pensione chiunque di noi ( il noi è inteso per tutti i velocisti italiani, assoluti e non…).
Ora non voglio fare il tragico o il polemico, però bisogna prendere atto che sta sorgendo una generazione di caraibici veramente forte e stratosferica dal punto di vista dei risultati. uno su tutti è Kirani James, il quattrocentista di Grenada, campione del mondo allievi, classe 92, che è riuscito a correre i 400 indoor in 44″80…mostruoso, almeno per noi (anche se poi ai campionati nazionali per college è cascato ai 200).
Ma ci sono ragazzi ancora più giovani che sono in grado di dare tali risultati: sono stati disputati infatti dal 23 al 25 aprile i CARIFTA Games (Caribbean Free Trade Association) in quel di Montego Bay, in Giamaica, dove la velocità è nel sangue.
La miglior prestazione è stata fatta sicuramente da Anthonique Strachan, classe 94, capace di correre i 100 in 11″38 i 200 in 22″93 (tse, una giacchettata…) eguagliando il tempo (nei 200) di una certa Veronica Campbell. Il ’94 femminile non si ferma qui, perchè Olivia James corre i 400 in 52″64 con la favorita Chris-Ann Gordon seconda di un decimo (anche se capace di un 51″62 di personale).
Per quanto riguarda i maschi 94, Jazeel Murphy chiude i 100 in 10″27 con vento contrario.
Invece, un ragazzo del 95 (e questo mi fa sorridere, essendo io un quattrocentista), ha chiuso il giro di pista in 47″38 (a 5 centesimi da Bolt alla stessa età), prestazione che offusca quasi il suo 21″43 sui 200. Sai è del 95…il bimbo ha ancora da crescere.
Qui sotto trovate il link ai risultati completi.
CARIFTA Games 2011 – Risultati/Results
Che dire, la new generation promette bene (anche per noi devo dire). Chissà se anche il nostro palco atleti potrà essere così eccellente un giorno. Per ora ci limitiamo a guardare questi ragazzi del 94 da dietro e a sperare nella scoperta delle sfere del drago. Nel frattempo, alleniamoci.
poveri noi
e la marcia???
scusami se non ho parlato delle altre specialità ( tu dici della marcia); se leggi in alto ho scritto proprio che l’articolo si basava sui risultati dei velocisti essendo io stesso un velocista e quindi più attento alla cosa XD…..purtroppo dopo gli 800 inizio a non conoscere più le stelle giovanili…