DOPING: Citati in giudizio nel caso Schwazer i medici Fiorella e Fischetto con la Bottiglieri

Alex SchwazerCi sono delle novità sul caso Schwazer; eravamo rimasti all’aumento della squalifica di altri 3 mesi a causa dell’elusione di un controllo antidoping risalente al 30 luglio 2012, oggi è stato annunciato che il 29 aprile si terrà la prima udienza per il caso.

Questa volta sono stati citati in giudizio i medici della Fidal Pier Luigi Fiorella e Giuseppe Fischetto e il dirigente dell’area tecnica Rita Bottiglieri. Le accuse sono quelle di aver favorito il doping di Schwazer.

I medici avrebbero infatti omesso alcuni controlli, sopratutto quelli a sorpresa, nonostante avessero indizi importanti sulle azioni del marciatore come i valori ematici e segnalazioni. Secondo gli inquirenti è lo stesso atleta infatti a far capire a Fiorella di aver agito in modo sbagliato ed è il medico ad avvisarlo di stare in guardia.


Inoltre i whereabouts dell’atleta erano imprecisi e spesso in ritardo, eppure la Bottiglieri non è mai intervenuta e non ha mai chiesto l’intervento del Comitato Controlli del Coni.

Nonostante ci fossero già dei dubbi sui comportamenti antidoping di Schwazer manifestati dal tecnico Visini e dai dirigenti Andreatta e Morini, i medici hanno preferito non agire. Tutto ciò perché le medaglie e i grandi risultati sono stati preferiti alla denuncia di un grave atto come quello del doping da parte di uno degli atleti più in vista del panorama italiano.

Foto Reuters

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *