Come ogni record che si rispetti non è mai semplice toglierlo al legittimo proprietario. Se ne sta accorgendo Mutaz Essa Barshim che con caparbietà ci sta provando da oltre un anno. Sembra poterlo abbattere da un momento all’altro eppure quel fatidico giorno non vuole proprio arrivare.
Ci ha provato anche ieri sera nell’impianto indoor di Athlone in Irlanda. L’atleta qatariota dopo aver valicato 2,37, si presenta in pedana per tentare il nuovo record asiatico di 2,41. Il precedente limite di 2,40, già suo, viene abbattuto con un salto che ha dell’incredibile: Barshim vola su altissimo, lasciando intravedere che l’impresa è ormai vicina. Tantissima la luce lasciata tra se e l’asta.
E quindi, riprende la caccia al nuovo record del mondo con l’asticella che viene posizionata a 2,44. Ma si sa, ogni salto ha una storia a se, e i successivi tentativi alla quota superiore non vanno a buon fine. Tre prove che rinviano il tentativo di Barshim di appropriarsi del primato mondiale. L’ultima chance per la stagione indoor è fissata per il 25 febbraio.
Foto: Mutaz Barshim beffa Ukhov e vince il titolo mondiale indoor a Sopot 2014 (Michele Fortunato/atletipercaso.net)