Da qualche ora è stato pubblicato sul sito personale di Sergey Bubka l’annuncio della sua candidatura alla carica di presidente della IAAF, la federazione internazionale di atletica leggera.
La decisione era già nell’aria, e lo si è capito dal tweet che ha lanciato subito dopo la candidatura di Sebastian Coe in cui diceva che le sue intenzioni erano note alle persone che gli stanno vicino e che le avrebbe rese pubbliche a breve.
Ora “lo zar” ha deciso che i tempi sono maturi per scoprire le carte, palesando così il suo desiderio di prendere il posto che verrà lasciato libero da Lamine Diack il prossimo Agosto.
Una particolare attenzione per il mondo giovanile è il punto di contatto tra i programmi di Coe e Bubka, che però non trascurano nemmeno la necessità di mantenere l’atletica uno sport pulito e libero dal doping. Entrambi i temi sono al centro delle più recenti discussioni nell’ambito atletico, e sicuramente ci sarà ancora molto da lavorare.
“Mi candido alla Presidenza IAAF per restituire qualcosa all’atletica per tutte le opportunità che mi ha dato nella vita”. Inizia con queste parole il comunicato ufficiale, rievocando nella memoria dei lettori tutte le volte che hanno sentito nominare il suo nome durante la sua carriera da atleta. Tuttavia Bubka è stato molto attivo anche una volta terminata la carriera agonistica, ricoprendo numerose cariche istituzionali di prestigio all’interno dei massimi organi sportivi, su tutti il CIO.
Attualmente sia Coe che Bubka sono vice-presidenti della IAAF, entrambi quindi sanno bene quali sono le criticità del sistema che uno dei due si appresterà a condurre.
Foto sergeybubka.com
Due SUPER-BIG… Speriamo che, chiunque venga eletto, riesca a fare veramente qualcosa contro il Doping!