DOPING: Scoperta una lista IAAF con 150 atleti potenzialmente dopati, 4 sono italiani

dopingOrmai la tempesta è iniziata e le navi in balia delle onde sono tante, ma come sempre il capitano deve cercare di tenere saldo il timone, proprio per questo la IAAF, sulla scia del documentario Tedesco che ha fatto scoppiare la bolla doping in Russia, sta continuando le indagini in merito.

Ma la ARD ha continuato a battere il ferro caldo e, a quanto pare, un membro della commissione medica IAAF ha confessato all’emittente che la Federazione Mondiale avrebbe sotto mano una lista di 150 nomi di atleti, classificati come “sospetti” o “molto sospetti”. Tra i nominativi si trovano tutti le nazionalità possibili: dal Marocco, alla Germania, all’Inghilterra e dulcis in fundo quattro italiani, tra cui Alex Schwazer.


La IAAF ovviamente non ha tergiversato, ed ha risposto all’accusa, dichiarando che verranno effettuati approfondimenti sulla questione. Ha inoltre precisato che i dati sono antecedenti al 2009, anno in cui è entrato in vigore il passaporto biologico. Precedentemente si faceva fede in primo luogo ai campioni di urina e non a quelli ematici, usati solo come conferma nel momento in cui l’urina dimostrasse la positività dell’atleta. Solo con gli stretti criteri del passaporto biologico è possibile definire attendibile un campione di sangue, per questo a detta della IAAF non è stato possibile usare quei prelievi come prove di doping.

La caccia più spietata è stata aperta in Gran Bretagna. Dopo le dichiarazioni di Sebastian Coe, che ha chiesto la linea durissima nei confronti di tutti coloro che verranno trovati positivi a sostanze illegali, e  l’uscita dei 150 nomi, i responsabili hanno  notato principalmente un atleta (non si sa ancora se uomo o donna). A quanto pare, uno dei più grandi atleti inglesi sta pesantemente in quella lista. Il nome non è stato ancora rivelato per motivi legali, anche se i giornali britannici stanno premendo per riuscire ad ottenere il via libera per pubblicare il nominativo.

La fine del tunnel ancora non si intravede nemmeno lontanamente, ma stiamo pur certi che arriveranno aggiornamenti.

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