ZURICH2014: Straneo d’argento, avanti le staffette, Lavillenie e Perkovic imbattibili

Valeria StraneoSorride ai colori azzurri la penultima giornata dai Campionati Europei di Zurigo.

Arriva dall’unica gara in programma nella mattina, la maratona, la seconda medaglia per la spedizione italiana. Ancora un argento per Valeria Straneo che dopo quello mondiale si prende anche quello continentale. Al comando del gruppo fin dalla partenza, procede la selezione. Il gruppo si sfoltisce fino al 30° km dove rimane sola con Christelle Daunay. Arriva a pochi km dall’arrivo l’azione decisiva che darà alla francese la medaglia d’oro. Piazza d’onore per la piemontese che chiude a 13 secondi dalla vittoria.
Sesto posto per un’ottima Anna Incerti che uniti al 12° posto di Nadia Ejjafini, al 14° di Emma Quaglia, al 16° di Debora Toniolo e al 40° di Rosaria Console, portano la squadra delle maratonete italiane in cima alla classifica della Coppa a squadre davanti a Portogallo e Russia.

Nel pomeriggio il programma si dedica alle gare in pista. Alle ore 15 si inizia con Nicola Vizzoni che lancia il suo martello a 73,94m. Poco più di due metri lo separano dai 3 lanci di finale, poi vinta dall’ungherese Krisztian Pars (82,69m).

Staffetta Italia 4x400m

Tre staffette su quattro vanno in finale: le 4×100 vedono prima le donne passare con il miglior tempo di ripescaggio, il 5° complessivo. Il quartetto composto da Marzia Caravelli, Irene Siragusa, Martina Amidei e Audrey Alloh firmano la seconda prestazione nazionale di tutti i tempi con 43″29. Mentre non devono attendere ripescaggi Fabio Cerutti, Fausto Desalu, Diego Marani e Delmas Obou con il pisano che taglia il traguardo terzo, per un quinto posto totale (38″71).

Avanti anche la 4×400 femminile che pur tenendo ferma la neo campionessa europea Libania Grenot porta a casa la finale con Maria Benedicta Chigbolu, Maria Enrica Spacca, Elena Bonfanti e Chiara Bazzoni. Qualificazione diretta e settimo posto (3’31″31). Non ce la fa invece il quartetto del miglio maschile. Lorenzo Valentini, Michele Tricca, Isalbet Juarez e Matteo Galvan non andando oltre il sesto posto in batteria, perdono subito la possibilità di un ripescaggio. Decimo posto finale (3’04″74).

Nei 400hs, termina con un buon 5° posto il primo campionato internazionale in maglia azzurra per Yadisleidy Pedroso. 55″90 è lontano dalle medaglie, ma si fa onore battendosi bene fino al traguardo. Oro per la britannica Eilidh Child (54″48).

Ottava e primato personale nei 5000m per Giulia Viola (15’38″76) che rimonta un paio di posizioni nella parte conclusiva di gara. Primo posto per la svedese Meraf Bahta, davanti alla campionessa dei 1500 Hassan Sifan.

Renaud Lavillenie e Sandra Perkovic non cedono niente agli avversari. Tris di titoli continentali per il francese. 5,90m la misura superata dal primatista mondiale e inutili i 3 attacchi a 6,01m. 71,08m e record nazionale per la discobola croata che domina la specialità a livello mondiale da qualche anno.
Si aggiudicano gli altri titoli in palio la bielorussa Maryna Arzamasova negli 800m (1’58″15) e l’ucraina Olha Saladukha nel salto triplo (14,73m).

Nelle foto: Valeria Straneo e la 4x400m femminile (Giancarlo Colombo/FIDAL)

1 commento su “ZURICH2014: Straneo d’argento, avanti le staffette, Lavillenie e Perkovic imbattibili

  1. Forse con un pò di fortuna in più sarebbe venuto fuori anche un oro per la Straneo, peccato! Comunque ha fatto una bella gara stando tutto il tempo davanti

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