GLASGOW2014: Oro Amos negli 800, infortunio per la Proctor nel lungo

Nijel AmosSi conclude anche la quinta giornata di gare all’ Hampden Park di Glasgow per i Giochi del Commonwealth.

In un pomeriggio con diverse sorprese non delude le aspettative il giovanissimo atleta del Botswana Nijel Amos, che conquista l’ oro negli 800m con il tempo di 1’45″18. Il primatista mondiale juniores non lascia scampo al rivale David Rudisha, ormai abituato quest’ anno a vedere Amos terminare la gara davanti a lui. Il kenyano si deve accontentare del secondo posto in 1’45″48.

Grandissima delusione nella finale del salto in lungo femminile. La strafavorita, l’ inglese Shara Proctor , sigla un nullo iniziale ed è costretta ad abbandonare la competizione per un infortunio alla coscia. la Proctor era visibilmente dolorante durante la rincorsa al primo tentativo e lascia la pedana senza nemmeno sovrascrivere il suo nome sul tabellone dei punteggi. Il podio che si viene a creare non è però da buttare via: primo posto per la nigeriana Ese Brume con 6.56m, argento alla inglese Jazmin Sawyers (6.54m), terza la canadese Christabel Nettey (6.49m).

Blessing OkagbareNelle due finali dei 200m, tra le donne, un’ altro oro per Blessing Okagbare, che dopo la vittoria nei 100m si porta a casa la medaglia più preziosa anche nel mezzo giro di pista. L’ atleta nigeriana chiude in 22″25 seguita dalle inglesi Jodie Williams (22″50) e Bianca Williams (22″58).

Dopo quello di due giorni fa nei 400m piani donne, oggi un altro podio completamente giamaicano nei 200m uomini. Domina la finale di specialità il trio Rasheed Dwyer-Warren Weir-Jason Livermore concludendo rispettivamente al primo, secondo e terzo posto. Dwyer ferma il cronometro a 20″14, mentre Weir e Livermore terminano a 20″26 e 20″32.

Ma a far urlare di gioia l’ intero Hampden Park ci pensa l’ idolo di casa, la scozzese Elidh Child, che conquista la prima medaglia nelle gare di atltetica leggera per la nazione ospitante . La Child ottiene l’ argento nei 400hs col tempo di 55″02, preceduta soltanto dalla giamaicana Kaliese Spencer (54″10).

Nelle foto: Nijel Amos e Blessing Okagbare (Getty Images)

1 commento su “GLASGOW2014: Oro Amos negli 800, infortunio per la Proctor nel lungo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *