MONDO : Kim Collins prepara l’esordio a Glasgow ma continuano gli attriti con la Federazione

kimcollinsAppena fuori l’autostrada che porta il suo nome, il pacifico e minuto 38enne Kim Collins, si rilassa, dopo vent’anni di corse; questo beniamino del piccolo stato caraibico di St. Kitts & Nevis, ogni anno torna a casa sua nel periodo invernale, riposandosi ma anche allenandosi, continuando a far sfrecciare il suo corpo al limite dei 10 secondi nel nome dello sport e del divertimento.

Il “vecchietto” del panorama mondiale dei 100 m, considerato però come uno degli atleti più solidi in quanto a fibra morale, che dimostra come a 38 anni si possa ancora correre veloce col sorriso sulla faccia, ha un tempo di recupero più lungo dei suoi colleghi giovani, ma questo non gli impedirà di scendere in campo alla prossima rassegna internazionale alla Glasgow Emirates Arena, luogo in cui Kim Collins inizierà la sua ennesima stagione indoor.

Nel 2014 sono previsti i Giochi del Commonwealth, giochi alla quale, presumibilmente, Collins non potrà partecipare visto il grande litigio che prese atto durante le olimpiadi del 2012 a Londra, quando Collins “scappò” dal villaggio olimpico per passare una notte insieme alla moglie; questo atto creò un putiferio tra il veterano e la sua federazione che lo espulse dalla squadra. In diciotto mesi per ora non si sono visti segni di pace, (basti vedere l’assenza di Collins ai mondiali di Mosca).

Sul fatto dei Giochi del Commonwealth, Collins si è ritenuto molto offeso dalla sua sua federazione, facendo capire in una dichiarazione come la sua voglia di correre non venga soltanto dal suo senso del divertimento per lo sport che fa ma anche per il senso del dovere verso la sua famiglia, essendone il membro che porta più salario.

Il rinuncio della federazione a schierare Kim Collins non precluderà però all’atleta di partecipare come fan della propria squadra, come ha detto lo stesso velocista nevisiano “ The show must go on” .

L’avventura di Collins sembra comunque non condurre ad una conclusione, solo l’anno scorso, a 37 anni ha compiuto un vero e proprio miracolo correndo in 9″97, diventando così la persona più “vecchia” che abbia mai corso i 100 m in meno di 10 secondi, mettendosi dietro molti atleti con quasi la metà dei suoi anni.

Perché rinunciare quando le gambe funzionano ancora?” Collins chiede. “Stare nelle retrovie e contare i gettoni di presenza non può essere tanto divertente come prendere il plauso della folla . Pensi quanto tempo la carriera può durare ma nessuno vuole pensare alla fine . Si vuole solo continuare per sempre . ”

Foto Jung Yeon-Je (AFP)

5 commenti su “MONDO : Kim Collins prepara l’esordio a Glasgow ma continuano gli attriti con la Federazione

  1. a mio avviso uno dei punti cardine dell’atletica mondiale e non poterlo vedere ai mondiali mi fa arrabbiare! forza Kim il momento di ritirasi non è adesso! 😀

  2. Kim ha vinto i mondiali 10anni fa e ancora corre forte! Forse uno dei pochi atleti puliti ad aver vinto i100mt! Un certo Mario nel calcio fa tardi tutte le sere ma ancora gioca nel milan e in nazionale! Kim perchè uscito con la moglie lo mettono in croce…esagerati!

  3. Per uno come Collins ha dovuto superare ostacoli più alti di questo e comunque non penso che la sua federazione si può permette di espellere un atleta come lui per tutto questo tempo .

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