Gira un detto tra gli sportivi, che dice: ”Se nella vita non hai corso almeno una volta una maratona, non sei un vero atleta”, perché in fondo i 42,195 km in onore di Filippide hanno sempre destato la curiosità anche dei non addetti ai lavori. Se questo detto è vero allora Anna Rogowska, campionessa del mondo nel salto con l’asta a Berlino 2009, domenica è diventata ufficialmente un’atleta.
L’atleta polacca infatti domenica, in quel di Varsavia, ha portato ha termine la gara più lunga del panorama atletico olimpico con discreti risultati, fermando il cronometro sul tempo di 3h48’04: tempo non eccezionale in confronto a quelli delle top runner, ma per un’atleta “dilettante”, abbattere il muro delle 4 ore è sempre una gioia.
La polacca, come detto, nel 2009 si era laureata campionessa del mondo di salto con l’asta a Berlino, nello stesso anno in cui Bolt stabiliva i Record del Mondo di 100m e 200m, interrompendo la striscia vincente di Yelena Isinbayeva che andava avanti da due olimpiadi e due mondiali consecutivi.
In carriera può vantare anche un bronzo olimpico vinto ad Atene 2004, e diverse medaglie indoor, sia europee che mondiali. Detiene ancora oggi i Record Nazionali all’aperto, 4.83m, e indoor, 4.85m. Oggi si dedica al podismo dilettantistico e la maratona è stata parte di questo programma.
Foto Harry Engels/Getty Images