Fabrizio Donato sfiora i 17m a Rovereto, José Bencosme ancora sub 50″

Fabrizio DonatoIl Palio della Quercia di Rovereto è arrivato ormai alla 52^ edizione; ieri sera nello stadio della città trentina si sono sfidati molti atleti importanti.

Genzebe Dibaba non è riuscita a conquistare il Record del Mondo del miglio, mentre la nostra Federica Del Buono ha migliorato il Record Italiano U23 sulla distanza.

Un altro buon risultato arriva dal triplo in cui Fabrizio Donato si avvicina al muro dei 17m stabilendo il suo stagionale di 16.93m. Mancano solamente 6cm per raggiungere la vittoria che va al francese Harol Correa con 16.98m. 15.97m per Simone Calcagno, 15.71m per Simone Forte e 14.78m per Simone Cotaldo.

I 100m hanno visto la vittoria del giamaicano Julian Forte sull’infinito Kim Collins, 9″97 per il primo e 10″01 per il secondo. 7° e 8° posto per gli azzurri Desalu (10″47) e Cattaneo (10″55) in gara. Anche al femminile la vittoria è in casa Giamaica con Christania Williams che va a vincere in 11″02 stabilendo il Record del Meeting; 12″19 per Martina Amidei.

Sembrava essere partita bene Libania Grenot sui 400m che segue la scia di Stephenie Ann McPherson ma crolla nell’ultimo tratto di gara e chiude al 6° posto in 53″08. Vince la giamaicana in 50″76; Chigbolu e Milani rispettivamente 7^ e 8^ in 53″27 e 55″21. Luguelin Santos si aggiudica la vittoria tra gli uomini in 45″21.

Stagionale sul doppio giro di pista per Amel Tuka, l’atleta bosniaco vince in 1’44″80; il primo azzurro a finire la gara è stato Giordano Benedetti al sesto posto in 1’46″67.

Marzia Caravelli (57″31) conquista la seconda piazza nei 400hs dietro all’ucraina Anna Titimets (56″42), terzo invece al maschile Josè Bencosme in 49″91. Quarto posto per Mario Lambrughi che non riesce a correre sui tempi a cui ci aveva abituati nell’ultimo periodo chiudendo in 51″17.

I 5000m vedono la vittoria di Selemon Barega, oro ai Mondiali Junior, in 13’24″06; il primo italiano a tagliare il traguardo è Marouan Razine in 13’31″89 che stabilisce lo stagionale, così come Samuele Dini in 13’54″29. Yohannes Chiappinelli invece riesce a migliorare il proprio PB portandolo a 14’09″14.

Kara Winger si aggiudica il giavellotto con solo 3 lanci validi di cui il migliore di 58.44m, 52.23m per Ilaria Casarotto e 51.48m per Zahra Bani. Gara decisa all’ultimo lancio nel disco maschile con Martin Kupper che si aggiudica la vittoria all’ultimo tentativo scagliando l’attrezzo a 64.62m, secondo Apostolos Parellis con 64.29m. Hannes Kirchler si aggiudica il 4° posto con 58.90m, 5° Nazzareno di Marco con 58.41m e 7° Giovanni Faloci con 55.72m.

Nell’asta Sonia Malavisi esce di scena senza superare la misura d’ingresso anche a causa del tempo non favorevole; vittoria a Iryna Yakaltsevich con il nuovo PB di 4.51m. Fermi a 2.25m i primi 4 classificati nell’alto maschile, il podio si decide in base ai nulli complessivi. Edgar Rivera, Tikhomir Ivanov, Pavel Seliverstau e Donald Thomas, questa la classifica finale. 2.10m per Eugenio Meloni che domani sarà impegnato a Livorno al Gran Galà di Salto in Alto Vittoriano Drovandi.

RISULTATI

Nella foto: Fabrizio Donato (Chiara Montesano/trackarea.com)

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