Alessia Trost terza alla Diamond League di Parigi, due Record del Mondo abbattuti

Alessia TrostLa dodicesima tappa della Diamond League si è svolta ieri nella capitale francese, Parigi. Erano 31 i medagliati di Rio che hanno accettato la sfida e sono saliti sulla pedana dello Stade de France.

Il risultato migliore della serata è stato sicuramente il Record del Mondo sulle 3000 siepi femminili di Ruth Jebet, la giovane atleta che poco tempo fa ha vinto il suo primo titolo olimpico.+

Sono stati due però i Record del Mondo infranti; sui 3000m maschili il campione del mondo indoor di Portland 2016, Yomif Kejelcha ha visto segnare sul tabellone il tempo di 7’28″19 che vale come Record del Mondo U20 e World Leading.

Anche la nostra azzurra Alessia Trost si trovava a Parigi; è riuscita a conquistare un buon terzo posto nella gara di salto in alto dopo aver superato al primo tentativo 1.93m. Non è poi riuscita a salire a quota 1.96m. Ha vinto la gara la neo campionessa olimpica Ruth Beitia che è invece riuscita a superare al primo tentativo tutte le misure fino a 1.98m, poi ha alzato l’asticella a 2.02m fallendo i tre salti. Secondo posto con 1.96m per Leverne Spencer.

Passando alle gare di velocità il beniamino di casa Jimmy Vicaut non è riuscito a vivere la gara da protagonista ed è arrivato al 5° posto. La medaglia d’oro è andata al collo di Ben Youssef Meite in 9″96, l’unico riuscito a scendere sotto il muro dei 10″. Il crono vale sia come PB che come Record Nazionale. Dafne Schippers non ha avuto rivali sulla distanza doppia andando a portarsi a casa la vittoria in 22″13 davanti al PB di Desiree Henry in 22″46.

Gli 800m sono valsi a Alfred Kipketer il nuovo personale di 1’42″87 mentre sui 1500m la britannica Laura Muir stupisce tutti con un’ottima prestazione; corre in 3’55″22 e vince la gara, il suo tempo è il 4° All-Time nonché il Record Nazionale.

Ancora una vittoria messa a segno dalla primatista mondiale dei 100hs Kendra Harrison che anche in questa rassegna dimostra di essere la più forte, nonostante non abbia potuto essere presente sui blocchi di partenza a Rio, chiudendo la gara in 12″44 davanti alla connazionale Dawn Harper-Nelson in 12″65.

Renaud Lavillenie non delude gli spettatori vincendo la gara di asta con 5.93m dopo aver provato a superare anche i 6m. Niente può l’americano Sam Kendricks che non va oltre i 5.81m.

Nuovo Record Continentale per il neozelandese Tom Walsh, bronzo a Rio, nel peso. Grazie a un solo centimetro di differenza vince la gara davanti a Ryan Crouser, 22m contro 21.99m. Nel disco donne è ancora una volta Sandra Perkovic a prendersi la vittoria senza difficoltà lanciando l’attrezzo a 67.62m, tre metri più lontano della seconda classificata Melina Robert-Michon. Nel giavellotto Jakub Vadlejch si migliora di quasi un metro e vince la gara con 88.02m.

Gare di salti in estensione non entusiasmanti; nel lungo femminile vince Ivana Spanovic con 6.90m, unico salto valido dei due provati. Nel triplo maschile invece nessuno ha superato i 17m ed il migliore è stato Chris Carter con 16.92m.

RISULTATI

Nella foto: Alessia Trost (Chiara Montesano/trackarena.com)

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