Mario Lambrughi ottiene il minimo olimpico a Lignano ma è in ritardo

Mario LambrughiBuoni risultati arrivano dalla pista di Lignano Sabbiadoro in cui ieri sera si è svolto il Meeting Internazionale di Atletica Leggera Sport e Solidarietà.

Nei 400hs Mario Lambrughi, appena rientrato dagli Europei di Amsterdam, stampa un 49″35 vincendo la gara e correndo sotto il minimo richiesto dalla Federazione per partecipare alle Olimpiadi di Rio. Secondo posto per Josè Bencosme con 49″77 mentre il terzo posto va a Leonardo Capotosti con 50″62.

Il più veloce sui 100m è l’americano classe 1993 Ronnie Baker che chiude la gara in 10″33, secondo posto ancora a stelle e strisce con il 10″41 di Quentin Butler. Sui 100m paralimpici Andrea Lanfri sigla il nuovo Record Italiano T43 in 11″97. I 400m sono vinti da Renny Quow in 45″54; stagionale per Francesco Cappellin, quinto in 47″09. Nel doppio giro di pista il sudafricano Jacob Ronzani ha la meglio su tutti in 1’45″42 mentre Gabriele Bizzotto migliora il suo personale e va a concludere la gara in 1’47″55. In gara anche Jacopo Lahbi (1’47″84), Enrico Riccobon (1’48″91) e Lorenzo Pilati (1’50″98).

La giamaicana Christania Williams si impone sui 100m femminili in 11″30; appena arrivate in Italia da Amsterdam tornano in pista anche Audrey Alloh e Ilenia Draisci, entrambe concludono in 11″88. Secondo posto per Marta Milani in 53″39 sui 400m dietro a Shericka Jackson (51″82). Giancarla Trevisan migliora il proprio stagionale portandolo a 53″46, mentre Valentina Cavalleri stabilisce il PB in 54″89. PB per Kendra Chambers sugli 800m conclusi in 2’00″76; settimo posto per Chiara Ferdani che mette a segno il personale in 2’06″06, 2’07″10 per Eleonora Vandi.

Terzo posto sui 100hs per Giulia Pennella, anche lei tornata da poco dalla trasferta olandese, in 13″64 dietro a Megan Symmonds (13″14) e Raven Clay (13″19).

Gara di salto in lungo vinta da Kevin Ojiaku con un balzo da 7.69m, a 4cm di distanza Alessio Guarini con 7.65m, mentre la medaglia di bronzo va a Davide Rossi in 7.11m. Sono ucraine le prime due classificate nel salto in alto femminile, Yuliya Chumachenko e Oksana Okuneva si fermano entrambe a 1.86m.

59.40m lanciati nel disco da Hannes Kirchler che vince davanti a Nazzareno Di Marco (56.69m) e Giovanni Faloci (52.34m). Solo due le partecipanti alla gara femminile: 53.27m lanciati da Natalina Capoferri e 47.07m da Giada Andreutti.

RISULTATI

Nella foto Mario Lambrughi (Chiara Montesano/trackarena.com)

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