Nella giornata di oggi l’Inno di Mameli è risuonato per ben due volte sugli spalti dello stadio olimpico Carlo Zecchini di Grosseto, in occasione dei Campionati Europei Paralimpici.
La prima medaglia d’oro azzurra è targata Oney Tapia nel disco T11. L’ex giocatore di baseball era il più atteso da tutti e non ha infatti deluso le aspettative vincendo e migliorando anche il suo Record Italiano portandolo a quota 42.56m.
Nel pomeriggio è stata la volta di Martina Caironi, la portabandiera designata per le paralimpiadi di Rio, a portare a casa il titolo europeo sui 100m T42, arrivando prima al traguardo in 15″80 davanti alla tedesca Vanessa Low e dell’altra azzurra che porta a casa il bronzo Monica Contraffatto con 17″03.
Altra medaglia azzurra arriva dai 200 T35 con l’argento di Oxana Corso che nulla può sulla detentrice del Record Europeo, la britannica Maria Lyle che vince in 29″91, ma porta a casa un ottimo secondo posto in 33″09.
Altri 4 Record del Mondo cadono sulla pista blu dello Zecchini; il primo è stato quello del lancio della clava F51, attrezzo sostitutivo del martello. E’ la britannica Joanna Butterfield con 22.75m a stabilire il nuovo Record mondiale. Si resta sulle pedane, stavolta quella del peso F36, con la tedesca Birgit Koberg che scaglia l’attrezzo a 11.20m.
Nel pomeriggio arrivano gli altri due, sempre dalle pedane. Nel peso F55 è la volta del bulgaro Ruzhdi Ruzhdi a vincere con un lancio, per la prima volta sopra i 12 metri, di 12,04m. Nel disco F12 è invece la russa Sofia Oksem che con un lancio di 47.40m si regala la gioia del Record del Mondo.
Sulla pedana del lungo T11 è bronzo per la velocista Arjola Dedaji che porta a casa la seconda medaglia dopo quella dei 200 con un salto da 4.25
23 Record del Mondo caduti dunque fin ora a Grosseto e doppia cifra di medaglie per l’italia che con i due ori, l’argento e il bronzo di oggi arriva a 12 medaglie europee. Appuntamento domani per l’ultima giornata con diretta come sempre su RaiSport1 dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Nella foto Martina Caironi (Gianluca Fortunato/trackarena.com)