Nel weekend compreso tra sabato 14 e domenica 15 maggio si sono disputati i Campionati Italiani di Corsa in Montagna di Kilometro Verticale e di Lunghe Distanze nello scenario verdeggiante della Valle Sabbia (BS). Nel paese di Casto si sono sfidati tutti i maggiori esponenti nazionali e mondiali della specialità nel tentativo di aggiudicarsi il Trofeo Nasego 2016, giunto ormai alla 15esima edizione.
Nella mattinata di sabato sul tracciato di 4,2km con un sviluppo verticale di 1000 metri che porta alla croce della Corna di Savallo (1430m) contro ogni pronostico sono stati incoronati Campioni Italiani Nicola Pedergnana e Valentina Belotti.
Nella gara maschile grandissima prestazione del giovane Pedergnana del Team La Sportiva, che riesce a imporsi su i più grandi specialisti del KM verticale europei e mondiali con un crono di 34’45″, seguito a ruota da Patrick Facchini (35’06”) e Bernard Dematteis (35’13”).
Durante la prima parte del tracciato ci si aspettava il successo dell’altoatesino Hannes Perkmann che sembrava essere in ottime condizioni fisiche. Dopo i 3km però la situazione muta completamente: Pedergnana passa in testa e l’ex ciclista Facchini sfrutta l’occasione per rimanergli in scia.
Dalle retrovie giunge in gran rimonta il plurimedagliato Bernard Dematteis che riesce a guadagnare un bronzo inatteso vista la precaria condizione fisica. Quarta piazza infine per Hannes Perkmann in 35’32” che precede di circa mezzo minuto Marco Moletto.
Successo inaspettato anche per la portacolori dell’Alta Valtellina Valentina Belotti che impedisce alla compagna di squadra Emmie Collinge di portarsi a casa il titolo nazionale. Per la bresciana di Temù grandiosa vittoria in 39’40”, distaccando le avversarie di circa 3 minuti. Secondo posto quindi per la compagna di squadra Emmie Collinge seguita da Antonella Confortola e Alice Gaggi.
Non sono di certo mancate le sfide nella giornata di domenica che vedeva come protagonista la Corsa in Montagna di Lunghe Distanze. 330 gli atleti che si sono sfidati su una distanza di 21,5km e 1300m di dislivello.
In campo maschile al passaggio dei 5km dominava la gara il valdostano Xavier Chevrier seguito dall’eritreo Petro Mamu, Cesare Maestri, Martin Dematteis, questo il gruppo di testa che ha mantenuto il vantaggio anche al 7km su Alex Baldaccini, Bernard Dematteis e il giovane Francesco Puppi. Quando la vittoria dell’eritreo sembrava ormai scontata, Xavier Chevrier e Cesare Maestri l’hanno superato in discesa guadagnandosi rispettivamente il primo e il secondo posto. Podio tricolore completato inaspettatamente da Bernard Dematteis che negli ultimi km del tracciato ha recuperato Alex Baldaccini.
Al femminile dominio della giovane Sara Bottarelli (Freezone) che aveva un vantaggio di circa un minuto già al 7km inseguita da Alice Gaggi e Emmie Collinge. l’atleta bresciana ha poi concluso la gara in 1h54’42” distaccando di circa 5min le due avversarie.
Nella foto Xavier Chevrier (Martino De Nardi/trackarena.com)