Il Trento Running Festival, dopo il ”Giro al Sas” di ieri sera vinto dall’etiope Muktar Edris, ha proposto oggi un’altra spettacolare manifestazione, vale a dire la “Trento Half Marathon“, 21 chilometri e 97 metri tutti da correre nel capoluogo trentino.
A prendere il via da Piazza Duomo sono stati quasi 800 podisti, fra i quali due keniani, Paul Tiongik e Elvis Kipkoech, e un etiope, Zewedu Hailu Bekele, che hanno fatto il ritmo per buona parte della gara, passando ai 10km in 29’45”, “marciando” quindi ad un passo inferiore ai 3’/km.
Dopo il decimo chilometro si sono viste le vere scintille: prima l’allungo di Kipkoech e Bekele, poi l’assolo di Kipkoech che, staccando il compagno di viaggio poco dopo la metà gara, è andato ad involarsi con una cavalcata solitaria verso la vittoria, tagliando per primo il traguardo in 1h03’14”. Quaranta secondi dietro Zewedu Hailu Bekele, secondo in 1h03’54” e bravo a mantenere un ritmo costante senza farsi riprendere dagli inseguitori, mentre la terza posizione è andata a Paul Tiongik (1h04’39”).
Gara femminile a senso unico, dominata in tutto e per tutto dalla keniana Martha Akeno, “scortata” per gran parte della gara dall’ucraino Vasyl Matvichuk, in gara sabato sera al Giro al Sas. La Akeno ha chiuso la sua prova in 1h10’56”, precedendo le connazionali Florence Chepkurui (1h15’26”) e Alice Jepkemboi (1h15’27”) che si sono giocate il secondo posto in volata.
Nella foto: Elvis Kipkowch (lavocedeltrentino.it)