ROMA: Le dimissioni di Marino complicano la situazione dello Stadio di Caracalla

Fabio MartelliNon si riunirà più domani la commissione capitolina che avrebbe dovuto decidere le sorti dello Stadio delle Terme di Caracalla.

Con le dimissioni del sindaco di Roma Ignazio Marino infatti, non esisterà più una commissione, e in caso di commissariamento del Comune le priorità diventerebbero sicuramente altre.


Ieri, nonostante l’incessante pioggia, si sono riuniti proprio sul “luogo del delitto” il Presidente Fidal Lazio Fabio Martelli, presidenti delle società e atleti utilizzatori della pista per fare il punto della situazione e delineare una linea di condotta per i prossimi critici giorni.

Martelli ha comunicato alla comunità che, in assenza della commissione, tra circa 15 giorni l’impianto sarà riaperto ma senza un ente gestore. Il Comune provvederà all’apertura e alla chiusura dei cancelli, ma senza garantire alcun servizio all’interno dello stadio in attesa della regolare assegnazione del bando di gestione.


Proprio per sopperire a questa situazione di transizione, la Fidal Lazio ha deciso di sobbarcarsi le spese di gestione e manutenzione dell’impianto, in modo da evitare che lo stato dello stesso degeneri col tempo e con il cattivo utilizzo.

L’accordo preso con i presenti è stato di continuare a rispettare le regole che il CR aveva stabilito quando era il regolare gestore in modo da poter tornare il prima possibile a fare attività sulla freschissima pista.

Nella foto: Fabio Martelli (Michele Fortunato/trackarena.com)

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