Rieti non conosce soste: dopo i campionati italiani J/P, gli Europei junior del 2013 e i titoli su titoli conquistati dalla CARIRI, la città laziale si è candidata per il primo, e quindi storico, campionato europeo allievi che si terrà nel 2016.
Che il movimento atletico reatino sia in fermento è appurato da tempo, ma da quando la pista è stata rifatta, insieme al “pistino” esterno di riscaldamento, sembra che una nuova vita sia sopravvenuta nello stadio Raul Guidobaldi.
Con gli Eurojunior, Rieti ha toccato punte d’eccellenza nella logistica e nell’organizzazione della manifestazione, permettendo un perfetto svolgimento dell’importante rassegna internazionale. Importante sottolineare come i corpi militari ( soprattutto la Forestale, padrona di casa a Rieti), abbiano contribuito in maniera determinante alla bella riuscita dell’evento, con aiuti per quanto riguarda il trasporto e il movimento degli atleti.
Il presidente della Fidal, Alfio Giomi, si è voluto congratulare con l’atletica reatina e il comitato organizzatore, presieduto dal dottor Alessandro Rinaldi, per come Rieti stia diventando non solo il centro dell’atletica svolta ma come centro di promozione e di turismo atletico, cercando di portare sempre più in alto l’immagine della regina degli sport in campo nazionale e internazionale.
L’iniziativa non è stata presa di buon grado solo dalle autorità sportive e amministrative ma anche dalla popolazione reatina, che ha ormai appreso come la realtà atletica della città sia una grande fonte di ricchezza, portata da uno sport che non crea disagi ma solo tanta felicità e senso di aggregazione.
Rieti è quindi pronta ad intraprendere la strada verso la candidatura e magari, chissà, alla presentazione di un cartellone con scritto ” Euroyouth Championship Rieti 2016 “.