Palazzi altissimi, impianti iper tecnologici e soprattutto soldi (quasi) infiniti: la potenza del Qatar nella possibilità di poter organizzare grandi eventi è innegabile.
“La visione e l’obiettivo è quello di ospitare una delle Olimpiadi, un giorno.” Queste le parole di Thani Al Kuwari, membro anziano del CIO rappresentante del Qatar, il quale non ha escluso la partecipazione al bando di gara per i Giochi Olimpici 2028, manifestazione che la ricchissima nazione agogna da un po’ di tempo.
In questo momento nel Paese asiatico si stanno portando avanti immani lavori per la costruzione di nuovissimi stadi e piscine all’avanguardia, pronti per ospitare i Mondiali di Atletica del 2019, i Mondiali FIFA 2022 e quelli di nuoto nel 2023, il tutto con l’occhio verso le Olimpiadi.
Il Qatar ha perso la gara per ospitare le Olimpiadi estive 2020, che saranno in Giappone, successivamente Doha era fortemente attesa nelle offerte per i Giochi 2024, ma alla fine ha deciso di passare la mano…magari verso il 2028.
Se le Olimpiadi estive dovessero essere assegnato al Qatar, i dibattiti sul clima del paese desertico verrebbero certamente riaccesi, come quando venne data l’ufficializzazione dei Mondiali FIFA 2022.
Nonostante le promesse del Qatar, che gli stadi sarebbero stati dotati di aria condizionata, la Fifa ha deciso di far giocare il torneo in novembre e dicembre 2022.
Immaginate i maratoneti costretti a correre sotto al sole cocente dell’estate Qatariota, non proprio una passeggiata, ma sembra che il Qatar ci creda.
Questo il video di presentazione, fatta nel 2011, per i cinque stadi pronti per il 2022.
Intanto per i mondiali le cose vanno spedite (anche grazie a imprese italiane) http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/03/21/una-metro-italiana-targata-salini-per-i-mondiali-a-doha-_1cb41039-9990-46b1-bdaa-a1ac0ee1e3b6.html