Neanche Filippide avrebbe osato tanto: partire da Atene, fare 245km per arrivare a Sparta come riscaldamento e tornare indietro allegramente verso Atene per un totale di 490 km.
La Fidippidens Run , si snoda su un percorso doppio rispetto alla più celebre Spartathlon ( ”solo” Atene-Sparta), costituendo una specie di corsa ”mistica” attraverso il Peloponneso, sulla scia delle gesta degli eroi greci.
L’eroe dell’edizione 2015 della Spartathlon però non parla greco bensì italiano con accento lombardo. Tra i 29 partenti, il primo a passare l’arrivo è stato Marco Bonfiglio, corridore esperto classe ’77 di Abbiategrasso.
Bonfiglio ha staccato il resto della concorrenza finendo la gara in 78h48’09”, precedendo il secondo classificato di ben sette ore.
E’ l’ennesimo trofeo da mettere in bacheca per Bonfiglio, il quale solo per il 2015 è riuscito a portarsi a casa la 100 miglia di Berlino, la Slovenski 12 urni tek in Slovenia, la Nove Colli e la Graveyard 100 Mile, tutte prove da polmoni d’acciaio.
Complimenti quindi per Marco Bonfiglio e la sua grandissima tenacia che l’ha incoronato Emerodromo d’Atene 2015 nel ricordo del leggendario Filippide.
Foto: Chris Boukoros