PECHINO: Palmisano quinta, Tamberi qualificato, out Fassinotti, Rigaudo e Giorgi

Antonella PalmisanoMattinata a luci e ombre a Pechino per la squadra italiana, che ha visto i suoi atleti con maggiori possibilità di medaglia scendere in campo per provare a conquistare uno dei primi tre gradini del podio, cosa ancora non riuscita agli azzurri dall’inizio del Mondiale.

PALMISANO QUINTALuci, perché un’atleta come Antonella Palmisano, reduce da un piccolo infortunio a livello muscolare ad inizio mese, è riuscita a conquistare una quinta posizione sperata ma che sembrava irraggiungibile in questa occasione. La portacolori delle Fiamme Gialle è riuscita a cogliere questo splendido risultato grazie ad una gara accorta, che la ha vista rimontare posizioni su posizioni: 15esima al 5° km (22’52”), 12esima al 10°km (45’20”), settima al 15° km (1h07’28”) e quinta sul traguardo con il crono di 1h29’34”. Ombre, perché le due atlete che erano ancor più attese rispetto ad Antonella Palmisano, ovvero Elisa Rigaudo ed Eleonora Giorgi, non hanno potuto finire la loro gara a causa delle squalifiche che sono state loro imposte attorno al 17° km, momento cruciale per la lotta al bronzo, che a fine gara è andato all’ucraina Lyudmila Olianovska, compagna di viaggio di Rigaudo e Giorgi fino al momento della loro squalifica. Prima e seconda due cinesi, rispettivamente Hong Liu (favorita e primatista mondiale della distanza) con 1h27’45”Xiuzhi Lu con il medesimo tempo.


TAMBERI OK – Anche la qualificazione del salto in alto è una prova a luci ed ombre per gli azzurri: se da un lato Gianmarco Tamberi riesce a qualificarsi con 2,29 m, dall’altro c’è la sigla DNS accanto al nome di Marco Fassinotti nel tabellone dei risultati finali. Il portacolori dell’Aeronautica, infatti, non si è presentato in pedana a causa del dolore alla caviglia dovuto all’infortunio subìto durante gli ultimi allenamenti prima della gara nella capitale cinese. Il finanziere è invece autore di una prova pulita fino a 2,29 m: esegue al primo salto 2,17 m, 2,22 m, 2,26 m e 2,29 m, ma sbaglia poi per tre volte 2,31 m, riuscendo comunque a garantirsi la qualificazione che gli permetterà di lottare per le medaglie alle 12:30 (orario italiano) di domenica 30 agosto.

ORARI DEGLI AZZURRI IN GARA A PECHINO

ORARIO DI TUTTE LE GARE IN PROGRAMMA A PECHINO

Nella foto: Antonella Palmisano (Ian MacNicol/Getty Images Europe)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *