NEWS: Ucraina pagata 170.000€ per il passaggio di atleti della Crimea alla Russia

picture itar tassI giochi di potere nell’Est Europa a quanto pare non si sono limitati alla mera politica. Ricordiamo tutti la crisi del 2014 nella Penisola della Crimea, dove la maggioranza della popolazione, di etnia Russa, decise di separare il piccolo territorio dall’Ucraina per formare un governo locale autonomo, non ancora riconosciuto ad eccezione della Russia, che fece entrare carri armati nella zona.

Ad un anno di distanza, questa atmosfera è tornata a farsi sentire, questa volta in campo sportivo.

La Federazione Russa ha infatti pagato la bellezza di 170.000 euro a quella Ucraina, per il passaggio di cittadinanza di alcuni atleti provenienti dalla Crimea che sarebbero stati destinati alla squadra gialla-blu dell’Ucraina.


Adesso Vera Rebrik, Rustem Dremdzhi, Aleksey Sokirskiy, Valeriya Mara, Ruslan Perestyuk, Yevgeniy Semenenko e  Alena Belyakova potranno gareggiare sotto il simbolo dell’aquila russa, in accordo ovviamente anche con la IAAF.

Con in 170.000 euro percepiti, la Federazione Ucraina cercherà di portare avanti il progetto di formazione dei propri atleti all’interno di competizioni ufficiali. Il 20% della somma sarà dedicato agli atleti della Crimea ancora con cittadinanza ucraina.

Foto: Picture alliance ITAR-TASS

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