Il Galà dei Castelli di Bellinzona si preannunciava come una grande sfida visti i partecipanti, nei 100m erano schierati i migliori atleti al mondo.
Non delude Asafa Powell che centra l’ennesimo sub-10 della stagione di fronte a un pubblico entusiasta. Stacca gli avversari di sempre Nesta Carter (10’05) e Kim Collins (10’13) e va a prendersi la vittoria in 9’87.
Al femminile è l’americana Tianna Bartoletta ad avere la meglio e a concludere il rettilineo in 11’07 sulla svizzera Mujinga Kambundji che migliorandosi in 11’17 stabilisce il nuovo primato nazionale, già detenuto da lei.
Grandi atlete presenti anche sui 100hs in cui Lolo Jones non riesce a salire sul gradino più alto del podio e viene battuta dalla connazionale Jasmine Stowers; 12’65 contro 12’62.
Negli 800m donne in ben tre atlete sono riuscite a scendere sotto i 2 minuti: la vincitrice è stata Fabienne Kohlmann in 1″58’37 che si migliora di un secondo dalla prestazione che le aveva fatto vincere il bronzo alle Universiadi di Gwangju, seguita da Molly Ludlow in 1″59’05 e Selina Büchel in 1″59’23.
Al maschile troviamo nuovamente Amel Tuka che non ripete l’impresa di Parigi e conclude in 1″45’80 davanti a Amine El Manaoui (1″46’30) e Andreas Bube (1″46’32).
Hanno partecipato al meeting anche atleti italiani; Yassine Rachik, fresco di bronzo europeo U23 sui 10.000m, ha gareggiato sui 3.000m concludendo con un crono vicino al proprio personale, 8″03’26, in una gara vinta dal keniano Cornelius Kangogo in 7″47’21.
Nella gara del peso era invece presente l’atleta delle Fiamme Gialle Daniele Secci arrivato sesto con una lancio con un lancio da 18.59m.
Foto Chiara Montesano/atletipercaso.net