EUGENE: Lavillenie vola a 6.05m, Gatlin sfreccia sui 200m al Prefontane Classic (VIDEO)

Renad LavillenieGiornata di grandi prestazioni quella di ieri al Prefontane Classic di Eugene, gara del circuito della IAAF Diamond League.

Il risultato migliore è stato senza alcun dubbio quello del Le Roi Lavillenie che ha provato nuovamente a battere il record del mondo di salto con l’asta di Sergey Bubka, che lo detiene dal 1994. Dopo una quasi immacolata progressione che lo ha visto in difficoltà solo nella misura di entrata a 5.70m con due salti nulli, il francese ha superato alla prima 6.05m per poi provare 6.16, misura di 2cm superiore al record del mondo.


Yeahhhhh 6m05 !!!! #eugene2015 #prefontaineclassic @nike

Posted by Renaud Lavillenie on Sabato 30 maggio 2015

Lavillenie ha già superato questa misura a Donetsk afferrando così il primo dei due record mondiali che è intenzionato ad aggiudicarsi. Purtroppo non è riuscito nell’impresa e si è dovuto accontentare del secondo posto nelle liste all time outdoor, con la speranza di raggiungere la prima posizione il più presto possibile.

Rimanendo nei balzi verso il cielo troviamo un Mutaz Barshim in ottima forma che si accontenta di 3 salti, ma che salti! Con una progressione da 2,28m, 2,35m e 2,41m, tutte superate al primo tentativo si piazza ai vertici della classifica mondiale. Sotto di lui Guowei Zhang che si ferma a 2,38m stabilendo il PB di 3cm.


I salti in estensione hanno visto nella disciplina dell’hop-step-jump ben due atlete sopra i 15m che si sono contese fino all’ultimo salto il titolo. Parliamo della russa Yekaterina Koneva e della colombiana Caterine Ibarguen, la prima si ferma a 15.04m superata dopo due turni di balzi dalla Ibarguen che piazza un 15.18m e vince la medaglia d’oro. Nel lungo invece Tianna Bartoletta balza fino ai 7.11m seguita dalla canadese  Christabel Nettey  che con i suoi 6.99m stabilisce il record nazionale.

Justin Gatlin dopo essere stato buttato fuori dal Meeting di Pechino si rifà nei 200m partendo come un fulmine e raggiungendo la linea del traguardo dopo 19’68 eguagliando il proprio PB stabilito un anno fa a Montecarlo.



Partenza un po’ lenta per Tyson Gay sui 100m, a metà rettilineo però riesce a riprendersi e conclude in 9’88 davanti al connazionale Michael Rodgers. Nella gara al femminile Shelly-Ann Fraser-Pryce e  Murielle Ahourè arrivano insieme al traguardo in 10’81 seguite da  Tori Bowie che si aggiudica la terza posizione per un millesimo! Nella stessa gara, ma fuori dalla Diamond Race, sono English Gardner e Elaine Thompson a vincere, con un tempo sempre sotto i 10’90, in 10’84.

Sul giro della morte troviamo un Kirani James in splendida forma che riesce ad abbattere dopo quasi un anno il muro dei 44 secondi fermando i cronometri a 43’95 e battendo nuovamente LaShawn Merritt.

Il doppio giro vede protagonista la keniana Eunice Sum che nella volata finale recupera Ajee Wilson chiudendo rispettivamente in 1″57’82 e 1″57’87, la prima è la migliore prestazione mondiale stagionale. Nella gara al maschile ad avere la meglio è  Mohammed Aman che chiude in 1″44’92.


Stesso discorso nei 3000st in cui  Ezekiel Kemboi si piazza in testa alle classifiche mondiali in 8″01’71, mentre Genzebe Dibaba nei 5000m conquista il Record del meeting in 14″19’76.

Nei 110hs a vincere è il francese  Pascal Martinot-Lagarde davanti a Aries Merritt, mentre nella distanza più lunga i primi tre posti se li aggiudica l’america con Johnny Dutch, Bershwan Jackson e Michael Tinsley.

Nei 400m gareggiava la nostra Libania Grenot, riuscita ad abbassare il proprio PB stagionale a 51’91. A vincere la gara è stata Allison Felix in 50’05 davanti a Sanya Richards-Ross e Stephanie McPherson.

Qui tutti i risultati

Nella foto: Renaud Lavillenie (Gladys Chai von der Laage)

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